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Milano, la ex lo caccia di casa: 38enne cileno tenta di incendiarle l’appartamento

Un cileno di 38 anni è stato arrestato lunedì mattina a Milano per aver tentato di dare fuoco all’abitazione dell’ex compagna, coetanea e connazionale, in via Amadeo. L’uomo, incensurato e senza fissa dimora, ha dato fuoco a un divano: in casa c’era anche la figlia di 3 anni della donna.
A cura di Francesco Loiacono
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Attimi di paura lunedì mattina a Milano, in via Amadeo (periferia est della città). Un uomo di 38 anni, di nazionalità cilena, si è introdotto nell'abitazione della ex compagna e ha dato fuoco a un divano, con l'intenzione di incendiare tutto l'appartamento. Alla base del gesto l'allontanamento dell'uomo da parte della donna, connazionale e coetanea, con la quale il 38enne aveva convissuto per circa un mese a ottobre.

Il cileno è stato arrestato

Quando la donna ha comunicato all'uomo la volontà di interrompere le relazione, il 38enne non l'ha evidentemente presa bene: lunedì mattina è entrato in casa utilizzando le chiavi che non aveva mai restituito, quindi ha incendiato il divano: la sua ex compagna e la figlioletta di quest'ultima, di soli 3 anni, erano in casa ma si sono nascoste in una camera, forse per evitare che l'uomo potesse dare in ulteriori escandescenze. Ad accoglierlo il cileno ha così trovato solo un'amica della donna, che ha poi dato l'allarme. Il cileno, incensurato, disoccupato e che è risultato attualmente senza fissa dimora, è stato arrestato.

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