Milano, la doppia vita del parrucchiere-spacciatore: droghe sintetiche vendute ai ragazzini ai rave
Ketamina, shaboo, ecstasy e anche Ghb, la purtroppo nota droga dello stupro: sono le sostanze stupefacenti ritrovate in casa di un 22enne arrestato dai carabinieri della compagnia di San Donato lo scorso weekend. L'uomo, che di professione faceva il parrucchiere, era in realtà dedito allo spaccio di droghe, perlopiù sintetiche, da destinare ai giovanissimi. Nello specifico secondo i militari molte delle sostanze rinvenute nel suo appartamento erano pronte a essere vendute ai giovanissimi che hanno preso parte al rave party tenutosi nel capannone abbandonato della Tnt Traco di Settala, un'area isolata al confine con Rodano: secondo quanto emerso infatti nella notte tra sabato e domenica scorsi ottocento giovani si sono radunati per un rave party notturno, durato tredici ore.
Anche la droga dello stupro tra quelle sequestrate
Il 22enne è stato fermato dai militari durante un controllo: dopo avergli trovato addosso delle sostanze stupefacenti, hanno poi proseguito con la perquisizione del suo appartamento dove hanno trovato diversi quantitativi di droga nascosti all'interno di un vano di carico. Complessivamente nel corso dell'operazione i carabinieri hanno sequestrato 60 grammi di ketamina, 21 grammi di Ghb, insieme ad altri 7 millilitri di droga liquida, 25 grammi di shaboo e 49 pasticche di ecstasy di diverso tipo. Su alcune di queste come spesso accade nel caso di questo tipo di droghe vi erano sopra dei loghi, marchi famosi come WhatsApp e Tesla.