Milano, l’Arco di Carlo Ramous collocato alla fermata metro San Siro Ippodromo (FOTO)
Ritorna a Milano l'Arco, il monumento dello scultore milanese Carlo Ramous. L’amministrazione comunale, in accordo con il Consiglio di Zona 7, ha scelto di collocare la statua, realizzata nel 1972, di fronte alla fermata della metro 5 San Siro Ippodromo, all’interno della piazza riqualificata in occasione della realizzazione della stazione della metropolitana.
Mercoledì pomeriggio, l'opera è stata inaugurata alla presenza degli assessori alla Cultura Filippo Del Corno, alla Mobilità Pierfrancesco Maran e ai Lavori pubblici Carmela Rozza. Era presente anche Walter Patscheider, l'ingegnere che ha curato il restauro dell'opera e l’ha donata al Comune di Milano. "Ringraziamo l’ingegner Patscheider per il suo impegno nel recupero di ‘Arco' e per questa preziosa donazione, che contribuisce alla riqualificazione dell’area dopo i lavori per la fermata di San Siro Ippodromo – hanno detto gli assessori -. La metropolitana non rappresenta solo un'infrastruttura strategica dal punto di vista della mobilità sostenibile, ma diventa anche un’occasione per rendere le aree di superficie ancora più belle, verdi e fruibili di prima".
L'Arco di Ramous
L'Arco è una struttura in lamiera di ferro alta 5,60 metri e larga 12, per una profondità di 3 metri. Per la sua posa è stato predisposto un basamento in cemento armato sagomato in grado di accogliere i tre punti di appoggio con il minimo impiego di materiale e di suolo. Il monumento, realizzato da Ramous nel suo periodo astrattista, nel corso degli anni '70, è collocato al centro della nuova area verde fra le vie Rospigliosi, Sagredo, Loredan e Aldobrandini. Si tratta della seconda "casa" milanese dell'opera: nel 1974 era stata esposta per un breve periodo in piazzetta Reale. Poi fu trasferita a Parma, dove fu smontata e attraversò un periodo di degrado fino al recupero di Patscheider, avviato nel 2011. A Milano altre opere di Ramous, nato nel 1926 a Milano e morto nel capoluogo lombardo nel 2003, si trovano in piazzale Segrino e in piazza Miani. La più famosa è però la scultura "Gesto per la Libertà", situata in piazza Conciliazione.