Milano, iniziativa anti-degrado: volontari ripuliscono il mercato comunale di piazza Fusina
I residenti del quartiere Acquabella di Milano hanno ripulito i muri del Mercato Comunale di piazza Fusina, coperti dalle scritte e dai graffiti dei writer nel corso degli anni. I volontari si sono dati da fare dalle prime ore della mattinata per portare a termine la pulizia, coordinati dalle onlus Retake Milano e Cistà, e con il patrocinio del Municipio 3. L'assessore al Commercio del Municipio 3, Massimo Scarinzi, ha sottolineato che "questo è un mercato coperto che da molti anni attendeva una sistemazione esterna. L'abbiamo ripulito tutto, sono felice". L'assessore ha sottolineato che l'obiettivo dell'azione era "restituire decoro e bellezza a un edificio a cui i residenti sono legati e che da tempo si trovava in una situazione di relativo abbandono. Inoltre vogliamo diffondere un senso civico e rispetto del bene comune".
I cittadini impegnati nella guerra ai graffiti
Non è la prima volta che i milanesi si mobilitano per pulire gli edifici dalle scritte realizzate dai writer. Più volte in passato i cittadini del capoluogo lombardo si erano attivati per ripulire edifici e muri della città dalle cosiddette ‘tag' (le firme, i nickname). Anche allora, l'associazione che se ne occupò era la Retake Milano. Iniziative di questo tipo in passato hanno provocato anche polemiche, come quando fu cancellato per errore un disegno dello street artist Pao, scatenando le proteste dell'artista.