Milano, in via Vittor Pisani la statua di Rachele Bianchi. Ma la città vuole monumenti per le donne
Sarà collocata in via Vittor Pisani, all’angolo con viale Ferdinando di Savoia, la statua di Rachele Bianchi dedicata alla città di Milano. L'opera è stata donata alla Giunta comunale da parte di Giuseppe Bariona, figlio dell'artista e scultrice milanese scomparsa nel 2018. Si tratta di una statua realizzata nel 2014 e collocata per oltre un anno davanti alla facciata di Palazzo del Senato in occasione di una mostra personale dell’artista: "Personaggio", questo il nome, rappresenta una donna avvolta in una tunica, simboleggiandone le qualità morali, sociali e culturali. Elementi che l'artista ha voluto ricercare e dunque rappresentare proprio nella figura femminile, elemento che ha caratterizzato gran parte della sua produzione artistica: Rachele Bianchi ha sempre sostenuto il proprio appoggio al riconoscimento dei diritti della donna nella società. Ed è su questo filone che nasce in consiglio comunale la mozione promossa da Angelica Vasile del Pd e votata giovedì 30 maggio all'unanimità con la quale è stato chiesto al sindaco di promuovere la realizzazione del primo monumento dedicato a una donna nel Comune di Milano.
Approvata la mozione per la realizzazione di monumenti dedicato a donne
Secondo i dati presentati infatti, a Milano, nelle piazze e nei parchi, ci sono circa 121 monumenti pubblici dedicati a uomini e nessuno dedicato a una donna. "Ci sono state tante figure femminili, in Italia e a Milano, intelligenti, capaci e determinate, che hanno cambiato la storia e la cultura, ed è giusto ricordarle", ha spiegato Vasile durante la votazione. Una mozione ripresa anche dall'assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran: "La donazione dell’opera di una grande artista milanese avviene in un momento in cui il Consiglio comunale ha giustamente chiesto all’Amministrazione di realizzare il primo monumento dedicato a una donna. Bene quindi ospitare un bronzo simbolo della forza e virtù femminile". L'assessore ha poi assicurato l'impegno del comune nel voler dare al più presto alla città una statua dedicata a una delle tante donne che con il loro impegno hanno dato un contributo alla crescita di Milano.