Milano, il minimarket etnico era una farmacia abusiva: denunciati i due titolari
Medicinali e prodotti cosmetici senza autorizzazioni per l’immissione in commercio e pericolosi per la salute. Questa la scoperta degli agenti della polizia locale di Milano in un minimarket etnico in via Scarlatti, nei pressi della stazione Centrale. I due titolari dell'esercizio commerciale sono stati denunciati per esercizio abusivo della professione di farmacista e sanzionati per diverse violazioni amministrative.
Gli agenti del Nucleo antiabusivismo della polizia locale, coordinati dal comandante Antonio Barbato, hanno scoperto 138 confezioni di medicinali esposti sui banchi di vendita privi della prescritta autorizzazione per l’immissione in commercio rilasciata dal ministero della Sanità e di prescrizioni e modalità d’uso in lingua italiana. Oltre ai farmaci, nel minimarket erano in vendita numerosi articoli – in particolare profumi, cosmetici e tubetti di colla – privi delle caratteristiche di etichettatura e di sicurezza della salute dei consumatori.
L’ispezione, che rientra nelle operazioni di contrasto all’abusivismo commerciale, è stata condotta dai vigili assieme al personale dell’Agenzia di tutela del territorio di Milano. Dopo la scoperta delle irregolarità è scattata la denuncia per i due titolari del minimarket. I prodotti non a norma sono invece stati sequestrati.