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Milano, il M5s: “Intitolare una via a Craxi è un insulto, dedichiamola a Dario Fo”

Dai Cinque stelle netta contrarietà all’ipotesi di intitolare una via di Milano a Bettino Craxi: “È un insulto ai milanesi, alla città e al suo futuro”, scrive il consigliere regionale lombardo Stefano Buffagni, che poi lancia una controproposta: “Una via per Dario Fo a Milano! Craxi lasciamolo ad Hammamet”.
A cura di Francesco Loiacono
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Il Movimento 5 stelle prende posizione sul dibattito che si è aperto (nuovamente, perché torna ciclicamente) sull'eventuale intitolazione di una via o di una piazza di Milano a Bettino Craxi. L'argomento è tornato d'attualità in seguito alle parole del sindaco Beppe Sala in occasione del 17esimo anniversario della morte dell'ex presidente del Consiglio, scomparso il 19 gennaio del 2000 mentre si trovava ad Hammamet, in Tunisia, formalmente latitante: "Sono favorevole a riaprire un dibattito, senza dare un giudizio", aveva detto Sala.

Adesso arriva la posizione dei Cinque stelle, espressa in un post sul blog di Beppe Grillo dal consigliere regionale lombardo Stefano Buffagni: "Intitolare una via di Milano a Craxi, l’uomo simbolo di Tangentopoli, condannato per corruzione, scappato ad Hammamet in Tunisia per non finire in carcere, è un insulto ai milanesi, alla città e al suo futuro", scrive Buffagni.

Buffagni: "Una via per Dario Fo, Craxi lasciamolo ad Hammamet"

Il consigliere poi prosegue, ricordando come intitolare una via a una persona serva "per preservarne la memoria, valorizzarne le gesta, ricordare quel che la persona ha fatto di bene per la città o per il Paese affinché sia da esempio e guida per le generazioni future. Milano – aggiunge Buffagni – non ha bisogno di continuare nel solco della corruzione e delle tangenti". Da qui invece la controproposta del consigliere: "Dario Fo, premio Nobel per la letteratura e grande artista che ha dato lustro alla città di Milano è l'uomo a cui dovremmo dedicare una via".

Ci sono alcuni impedimenti di ordine pratico, in quanto la legge prevede che debbano passare dieci anni dalla morte di un personaggio per intitolargli una via: "Ma la legge prevede deroghe in casi eccezionali, per persone che abbiano benemeritato della nazione", precisa Buffagni, che conclude l'intervento in maniera eloquente: "Una via per Dario Fo a Milano! Craxi lasciamolo ad Hammamet".

Anche i lettori contrari all'intitolazione di una via a Craxi

La posizione del Movimento Cinque stelle sembra riflettere quello della maggior parte dei lettori di Milano Fanpage. Secondo l'esito di un sondaggio (senza alcun valore statistico), la maggior parte dei lettori (46 per cento) è infatti contrario a intitolare una via di Milano all'ex leader socialista: "Il tempo non cancella le colpe".

Slitta il voto a Palazzo Marino

In realtà, nonostante la presa di posizione del Movimento 5 stelle, sembra che il dibattito sull'intitolazione di un luogo di Milano a Craxi sia già destinato a slittare, per tornare magari in occasione di un altro anniversario. L'ipotesi che la mozione presentata in merito da Gianluca Comazzi (Forza Italia) possa passare è infatti molto remota: contrari, oltre al M5s, anche Lega nord, Sinistra per Milano e una parte del Pd. Probabile dunque che lunedì, durante il Consiglio comunale a Palazzo Marino, non si arriverà nemmeno al voto della mozione, per non incorrere in una netta bocciatura.

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