Milano, gli auguri del sindaco Sala per il nuovo anno: “L’obiettivo è ripartire dalle periferie”
"Ci sono tre cose che mi stanno particolarmente a cuore per il 2019: ridurre quanto più possibile la differenza tra centro e periferie, continuare a fornire servizi di base che siano all'altezza dei milanesi e mantenere la dimensione internazionale di Milano". Con l'arrivo del 2019 giungono anche le parole del sindaco di Milano Beppe Sala che in un'intervista a Repubblica Milano ha spiegato quali sono i buoni propositi per il nuovo anno per la sua città tra obiettivi presenti e futuri, sottolineando come Milano non debba fermarsi ma migliorarsi e accelerare. Il primo cittadino che ha riassunto in tre punti principali i suoi auguri, ha parlato anche delle Olimpiadi Invernali del 2026 per le quali si augura venga scelta proprio la sua città.
I rapporti col governo sono inesistenti
Poi un accenno alla burocrazie che, ammette Sala, rende spesso lenti i lavori in città. E per questo chiede ai milanesi di essere pazienti ma promette migliorie anche in questo senso. C'è spazio poi anche per parlare del Governo e del rapporto con chi in questo momento è al potere: "Non ho mai sentito al telefono né il premier né il vicepremier Di Maio, parlo solo con Salvini, forse perché è milanese; trovo assurdo che non ci sia interesse verso la principale città italiana", spiega Sala. E quando gli viene chiesto del suo futuro, il sindaco risponde così: "Il mio futuro è un'agenda dalle pagine bianche…". E poi l'augurio ai suoi cittadini di continuare a credere in Milano "dimostrando che il modello di città aperta è l'unica possibilità percorribile".