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Milano, fotografa un panetto di hashish mentre guida il suv: 39enne arrestato dai carabinieri

Un uomo di 39 anni è stato fermato dai carabinieri in via Porpora, a Milano, perché sorpreso a telefonare e a mandare foto dal suo smartphone mentre era alla guida del suo suv. Quando i militari si sono avvicinati al finestrino la scoperta: stava fotografando dei panetti di hashish che aveva con sé.
A cura di Francesco Loiacono
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(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Usare lo smartphone mentre si guida è un comportamento illegale e pericoloso. Se poi chi lo fa ha anche con sé quattro panetti di hashish, l'arresto non può che essere la naturale conseguenza. È accaduto a Milano, in via Porpora. Protagonista della paradossale vicenda un uomo di 39 anni, con precedenti penali. L'uomo era alla guida del suo suv, ed è stato notato da una pattuglia dei carabinieri perché intento a usare il cellulare e a scattare fotografie nonostante si trovasse al volante.

La gazzella dei carabinieri ha pertanto iniziato a seguire la vettura del 39enne fino a quando non si è fermata a un semaforo rosso. A quel punto uno dei militari è sceso dall'auto andando a bussare al finestrino del 39enne. È stato allora che il carabiniere si è accorto dell'oggetto che l'uomo stava fotografando con tanta insistenza: il 39enne aveva infatti un panetto da un chilogrammo di hashish in mano, mentre altri tre panetti simili erano sul sedile del passeggero. Per il 39enne è così scattato l'arresto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Probabile che le foto scattate con tanta cura fossero destinate a possibili clienti, a cui l'uomo le inviava poi tramite Whatsapp. Non sarà difficile per i militari risalire ad eventuali assuntori o ad altri spacciatori coinvolti nello smercio della droga.

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