Milano, emergenza al Pio Albergo Trivulzio: “Finite le divise monouso, irreperibili sul mercato”
"Attualmente non sono presenti divise dedicate al personale medico e le divise monouso sono esaurite in struttura e irreperibili sul mercato". L'ennesimo allarme al Pio Albergo Trivulzio di Milano è contenuto nell'ultimo bollettino interno inviato dalla direzione ai dipendenti. Da lunedì saranno avviati i test sierologici ai dipendenti della storica casa di riposo milanese, finita al centro di una delle inchieste sulle decine di morti per coronavirus nelle Rsa della Lombardia
Al Trivulzio finite le divise monouso per il personale
"L'Area Economato e Provveditorato sta verificando ormai da settimane la possibilità di ampliare la fornitura attualmente esistente per il restante personale sanitario anche al personale medico. Tale situazione di irreperibilità di materiale, come le altre precedentemente illustrate, si colloca nel contesto emergenziale attuale", comunica la dirigenza nel documento. Dalla giornata di domani, lunedì 27 aprile, inizierà l'esecuzione dei test sierologici sul personale sanitario della struttura "in tutte le tre sedi dell'Azienda secondo modalità definite con la supervisione del Prof. Pregliasco e che verranno comunicate". Il Trivulzio comunica di essere riuscito "a definire uno specifico accordo con il Laboratorio del Policlinico" per i test "contrariamente" a quanto disposto dal direttore generale Welfare della Regione Lombardia, Luigi Cajazzo, ovvero "di avviare tali test su personale ospedaliero, inserendo la disponibilità di accesso al personale sociosanitario solo in un secondo tempo".
Appello del Comitato vittime: Cerchiamo testimonianze dei parenti
Oggi un appello ai parenti degli anziani ricoverati al Pat è stato diffuso online dal ‘Comitato giustizia e verità per le vittime del Trivulzio' con lo scopo di "raggiungere il maggior numero possibile dei parenti degli anziani e raccogliere le loro testimonianze". In un post sulla pagina Facebook del Comitato, il portavoce Alessandro Azzoni chiede "il contributo e il supporto di tutti i familiari" e per questo lancia "una campagna per raggiungere il maggior numero possibile dei parenti degli anziani e raccogliere le loro testimonianze.
La Procura di Milano ha aperto un'inchiesta per epidemia e omicidio colposi. Nel registro degli indagati negli ultimi giorni sono stati aggiunti i nomi di altri dirigenti, dopo quello del direttore generale Giuseppe Caliccio. In una serie di perquisizioni la finanza ha acquisito una grande quantità di documenti. Gli investigatori hanno raccolto anche le testimonianze del personale e dei medici del Trivulzio.