Milano, donna violentata durante una rapina nel suo centro massaggi
Momenti di paura, nella tarda serata di ieri, venerdì 26 aprile, per una donna cinese di 43 anni. Un rapinatore ha fatto irruzione nel suo centro massaggi, in via Gaudenzio Ferrari, in zona Papiniano a Milano, con l'intento di mettere a segno una rapina: quando ha capito che non sarebbe riuscito a mettere a segno il colpo, il rapinatore ha abusato sessualmente della 43enne, per poi darsi alla fuga. L'uomo, infatti, entrato nell'esercizio commerciale, ha intimato alla donna di consegnargli l'incasso di giornata: quando la 43enne si è rifiutata di soddisfare la sua richiesta, dicendogli di non avere denaro contante nel registratore di cassa, il rapinatore l'ha afferrata per il collo e l'ha spinta all'interno di un camerino. Qui, l'ha obbligata a masturbarsi di fronte a lui: la donna ha però urlato, facendo spaventare il rapinatore, che è fuggito dal negozio, facendo perdere le proprie tracce.
Sul luogo dell'aggressione sessuale sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Sempione, che hanno svolto tutti i rilievi del caso e hanno avviato le indagini per cercare di assicurare alla giustizia il criminale, descritto dalla vittima come un uomo africano intorno ai 35 anni di età. Sul posto sono arrivati anche i soccorritori del 118, che hanno visitato la donna per accertarsi delle sue condizioni di salute: grande spavento, ma per fortuna nessuna conseguenza fisica. Da quanto si apprende, nonostante il consiglio dei soccorritori, la 43enne avrebbe rifiutato il ricovero in ospedale.