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Milano, donna uccisa a coltellate nel minimarket in cui lavorava: assassino in fuga

Omicidio in pieno giorno a Milano, in un minimarket all’angolo tra via Messina e via Procaccini. Una donna di 40 anni, dipendente dell’esercizio commerciale, è stata aggredita a coltellate da un uomo, poi fuggito. Trasportata in ospedale, la 40enne è morta poco dopo a causa delle ferite riportate. È caccia all’omicida: lui e la vittima probabilmente si conoscevano. Sul caso indaga la squadra mobile.
A cura di Francesco Loiacono
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Omicidio in pieno giorno a Milano. Una donna di circa 40 anni è morta questo pomeriggio dopo essere stata aggredita a coltellate da un uomo, poi fuggito. L'episodio è avvenuto intorno alle 15 in un minimarket che si trova all'angolo tra via Messina e via Procaccini, tra le zone del Cimitero Monumentale e la cosiddetta Chinatown. La vittima era una cittadina cinese, dipendente dell'esercizio commerciale, un minimarket di prodotti asiatici: è stata trovata agonizzante all'interno del negozio, tra le corsie, ed è poi stata trasportata d'urgenza all'ospedale Niguarda, dove è morta poco dopo il suo arrivo. Troppo gravi le ferite riportate: la donna, in arresto cardiocircolatorio al momento dell'arrivo dei soccorsi, è morta dissanguata. Sul corpo presentava una serie di ferite provocate da un'arma da taglio.

Probabilmente vittima e assassino si conoscevano

Secondo le prime informazioni, sarebbe stata aggredita da un uomo che ha fatto irruzione all'interno del negozio ed è scappato subito dopo averla colpita. Le forze dell'ordine sono adesso sulle tracce dell'omicidio: sul caso indaga la squadra mobile, diretta da Lorenzo Bucossi. Ancora sconosciuto il contesto in cui si è consumato il fatto di sangue: tra le ipotesi la meno plausibile è che si sia trattato di un tentativo di rapina sfociato in tragedia. Probabile, invece, che vittima e aggressore si conoscessero: da capire a questo punto se si sia trattato di una lite degenerata o di un'aggressione pianificata.

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