Milano, donna morta in casa con ferite alla testa: è caccia all’assassino
La Procura di Milano ha ufficialmente aperto un fascicolo per omicidio a carico di ignota dopo il ritrovamento del cadavere di una donna di 55 anni, Tiziana Pavoni, segretaria in un asilo, rinvenuto ieri dalla polizia nella sua abitazione in via Bagarotti 44, zona Baggio con profonde ferite multiple al volto e alla testa. La 55enne era stata ritrovata distesa sul suo letto in una pozza di sangue e gli inquirenti avevano subito paventato che si trattasse di omicidio. Immediatamente, dunque, sono scattate le indagini. Per ora, stando a quanto si apprende, l'ipotesi più accreditata è che la vittima conoscesse il suo assassino.
Si pensa infatti che il killer sia qualcuno che la donna conosceva bene e che magari aveva passato la notte da lei, per poi compiere il delitto il mattino seguente, prima di dileguarsi. L'assassino, prima di lasciare l'appartamento, ha aperto il gas, forse per depistare le indagini o per causare danni che potessero cancellare il delitto commesso.