Milano da paura: sette spaventose tappe
Non è vero ma ci credo. Come si dice ai proverbi, alle legende e alle storie popolari nessuno ammette mai fino in fondo di crederci ma quando ci si ritrova nel luogo in questione, oggetto di vicende spaventose ed inquietanti, beh allora in quel caso è difficile non cedere alla suggestione del timore. E se poi parliamo di una città come Milano che tra chiese, case abbandonate, ossari, strade e palazzi è ricca di simbologie e rimandi oscuri allora è difficile rimanere impassibili. E il periodo autunnale che coincide anche con la festa americana di Halloween, tra zucche, fantasmi, spiriti e spiritelli è il momento giusto per trovare il coraggio di esplorare quei posti di Milano che ti hanno sempre attratto per il loro alone di mistero, ecco quali sono e dove sono. Se ne conoscete di altri segnalateceli.
Casa Tognella
Indirizzo: Piazza Castello 29, Milano
Casa Tognella detiene un record, quello di non essere mai stata abitata dal 1946 al 1953. La casa, costruita dall'architetto Ignazio Gardella , è ora coperta da impalcature ma al suo interno sono state segnalate delle attività paranormali, tra cui le porte che si aprono e chiudono da sole.
Chiesa di San Bernandino alle Ossa
Orari: Da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 18.00, da sabato a domenica dalle 7.30 alle 12.00
Indirizzo: Via Carlo Giuseppe Merlo 4, Milano
Contatti: 027602 3735
Un'intera parete ricoperta di ossa e teschi umani, appartenenti a coloro i quali erano stati sepolti nel cimitero su cui è stata costruita la chiesa, che creano sinistri ghirigori e croci decorative. Nella Chiesa di San Bernandino alle Ossa, la stanza dell'ossario è senza dubbio la più toccante, soprattutto se si pensa che una leggenda narra che un teschio appartenente a una bambina, la notte del 2 novembre prenda vita, invitando tutti gli altri scheletri a inscenare una macabra danza che dura tutta la notte.
Porta Nuova
Indirizzo: Piazzale Principessa Clotilde 37, Milano
Qui tra i cortili di Santa Radegonda e le arcate di Porta Nuova, si dice che si aggiri ancora il suo fantasma. Si tratta di Bernardina, figlia illegittima di Bernabò Visconti che fu costretta dal padre a sposare un uomo che odiava, impossibilitata dal vivere con il cortigiano che invece amava. Scoperto l'adulterio, il crudele padre la rinchiuse in una delle due torri che sorreggono le arcate di Porta Nuova, che oggi non ci sono più, e la lasciò morire di fame.
Via Bagnera
Piccola e stretta, per questo adatta alla fuga. Qui infatti in Via Bagnera si sono compiuti gli omicidi del primo serial killer europeo, Antonio Boggia che portava le ignare prede in uno scantinato di via Bagnera per farle a pezzi. L'assassino fu impiccato nel 1862, una delle ultime esecuzioni capitali avvenute in Italia.
Basilica di Sant'Ambrogio
Orari: Da lunedì a sabato dalle 09:00 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 18:00, domenica dalle 15.00 alle 17.00
Indirizzo: Piazza Sant'Ambrogio 15, Milano
Contatti: 0286450895- sito ufficiale
Nella Basilica di Sant'Ambrogio, intitolata al patrono del capoluogo lombardo, si nota una singolare colonna con due regolari e grossi fori su di un lato. Questo perché si dice che in seguito a una furibonda battaglia con il Santo, il Diavolo conficco le sue corna nella colonna rimanendovi incastrato. E sembra che ancora oggi, qualcuno sentirebbe fuoriuscirne odore di zolfo a testimonianza di una pericolosa presenza demoniaca.
Basilica di Sant'Eustorgio
Orari: Tutti i giorni dalle 7:30 alle 12:00 e dalle 15.30 alle 18.30, Cappella Portinari dalle 10:00 alle 18:00
Indirizzo: Piazza Sant'Eustorgio 1, Milano
Contatti: 0258101583- sito ufficiale
E' tra le chiese più antiche di Milano, nota per essere state sede dell'inquisizione dove furono messe al rogo le streghe. Qui nella Basilica di Sant'Eustorgio, si trova il dipinto del Miracolo della falsa Madonna, posto nella Cappella Portinari, che ritrae la Vergine ed il bambino sulle cui sommità del capo sono ben visibili delle corna. Una rappresentazione piuttosto insolita che si dice sia dovuta al fatto che l’affresco sia infestato dallo spirito di Guglielmina la Boema, dichiarata eretica post mortem.
Palazzo Carmagnola
Indirizzo: Via Rovello 2, Milano
Qui a Palazzo Carmagnola di fantasmi ce sono ben due, quello del Conte di Carmagnola e quello di Cecilia Gallerani. Il primo era un condottiero che per anni visse nel palazzo e che morì decapitato. La seconda, nota come la Dama con l’ermellino del dipinto di Leonardo, fu l’amante di Ludovico il Moro. Entrambi si aggirano per le stanze del palazzo e, in particolare, si dice che Cecilia durante la notte dei morti, faccia capolino da una delle finestre.