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Milano Citylife, i grattacieli diventano cinque: un concorso per due nuovi torri

Lo skyline di Milano si prepara a cambiare ancora. Nell’area di Citylife dovrebbero infatti sorgere due nuovi grattacieli, parte del progetto che ha già portato alla costruzione delle torri Allianz e Generali e dove sorgerà a breve la torre Libeskind.
A cura di Francesco Loiacono
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Una vista panoramica dello skyline di Citylife, a Milano: a sinistra la Torre Hadid (Generali) e a destra la Torre Isozaki (Allianz) (foto Claudio Furlan/LaPresse)
Una vista panoramica dello skyline di Citylife, a Milano: a sinistra la Torre Hadid (Generali) e a destra la Torre Isozaki (Allianz) (foto Claudio Furlan/LaPresse)

Non più tre torri, ma cinque. E chissà se anche l'omonima fermata della metro lilla dovrà essere rinominata. Lo skyline di Milano Citylife, il quartiere sorto sulle ceneri di parte della vecchia fiera campionaria, non è ancora stato ultimato ma è già pronto a cambiare. Secondo quanto riporta il "Corriere della sera", infatti, sono in fase di studio due nuovi grattacieli che verranno realizzati sui terreni che si trovano verso piazza Giulio Cesare, oggi occupati da campi da tennis e dalle sedi provvisorie dei cantieri del progetto. I due nuovi grattacieli nelle intenzioni della società Citylife – di proprietà del gruppo assicurativo Generali – dovrebbero servire a recuperare i 70mila metri quadrati di superficie lorda che sono rimasti in sospeso dopo una variante al progetto risalente al 2008. In totale sono infatti 292mila i metri quadri edificabili nell'area, di cui però "solo" 220mila sono quelli su cui o è già stato costruito oppure sono già partiti i lavori.

Al momento infatti a Citylife svettano le torri Allianz (unico grattacielo ceduto da Generali al gruppo tedesco) e Generali, oltre al Citylife shopping center. Ma sono già partiti i lavori per la realizzazione della terza torre, il grattacielo soprannominato "il curvo" e progettato dall'archistar statunitense Daniel Libeskind (175 metri d'altezza, sarà pronto nel 2020 ed è già stato affittato a Pwc), oltre all'ultimo lotto di alcune residenze di lusso firmate dallo stesso architetto. I due nuovi grattacieli, per cui è stato indetto un concorso internazionale, non dovrebbero ospitare residenze ma solo uffici. Sono state messe in stand-by, dunque, alcune offerte già pervenute da parte di grandi catene alberghiere. Le due nuovi torri dovrebbero sorgere nel quadrante nord-est di Citylife, verso Domodossola e nell'area Nord, verso viale Duilio.

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