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Milano, annullato l’ergastolo a Brega Massone, primario della Clinica degli Orrori

A deciderlo la Corte di Cassazione di Milano. Il medico era stato condannato all’ergastolo per la morte di 4 pazienti alla Clinica Santa Rita di Milano, della quale era primario del reparto di Chirurgia Toracica.
A cura di Valerio Papadia
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Pier Paolo Brega Massone
Pier Paolo Brega Massone

La Corte di Cassazione di Milano ha deciso per l'annullamento della sentenza di ergastolo per il dottor Pier Paolo Brega Massone, ex primario di Chirurgia Toracica alla Clinica Santa Rita di Milano. Brega Massone era stato condannato a scontare la pena detentiva a vita il 9 aprile del 2014 – e confermato in Appello nel dicembre del 2015 – per omicidio volontario aggravato dalla crudeltà: avrebbe ucciso infatti 4 pazienti ricoverati nel suo reparto di quell'ospedale che poi sarebbe diventato tristemente famoso con il nome di Clinica degli Orrori. Per lui anche accuse di lesioni nei confronti di un'altra quarantina di pazienti.

Secondo i giudici della Cassazione, le morti dei 4 pazienti, portati in sala operatoria per quelli che sono poi stati considerati interventi chirurgici di cui non avevano bisogno – ed effettuati soltanto per ricevere i rimborsi dal Sistema Sanitario Nazionale – ma poi rivelatisi fatali, non possono essere considerati come omicidio intenzionali e dolosi. Adesso toccherà alla Corte d'Assise d'Appello di Milano riconsiderare la pena per Brega Massone, escludendo dall'accusa di omicidio l'aggravante della volontarietà e del dolo.

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