Milano, ancora una frenata brusca della metro rossa: due feriti alla fermata Sesto 1° Maggio
Ancora una brusca frenata della metropolitana rossa a Milano: sabato 30 marzo dopo dopo le 11 del mattino, un convoglio della linea M1 avrebbe inchiodato nei pressi della fermata Sesto 1° Maggio: diversi i passeggeri caduti, due dei quali avrebbero riportato diverse contusioni. I feriti, due uomini di 40 e 42 anni, sono stati soccorsi dai paramedici del 118 giunti sul posto poco dopo con un'ambulanza e trasportati all'ospedale di Sesto San Giovanni per i controlli del caso. Le ferite riportate non sarebbero comunque gravi. L'Atm poco dopo ha diffuso una nota nella quale ha chiarito quanto accaduto.
Secondo l'azienda che si occupa del trasporto a Milano, la frenata d'emergenza sarebbe stata attivata da un errore commesso dal macchinista durante una manovra provocando così la delocalizzazione del convoglio. Per questo la presenza anomala sui binari avrebbe fatto sì che il sistema di sicurezza scattasse provocando il blocco improvviso del treno. Una frenata che ha portato al ferimento dei due passeggeri. Si tratta dell'ennesimo episodio di questo tipo, questa volta provocato da un "errore umano" e non da un'anomalia o malfunzionamenti come avvenuto nella maggior parte dei casi precedenti. Casi sui quali c'è un'indagine in corso: i magistrati sono al lavoro per capire le cause delle improvvise frenate che nei mesi scorsi hanno portato al ferimento, spesso grave, di numerose persone.
