300 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Milano al primo posto per l’odio social contro migranti ed ebrei

Presentato a Palazzo Marino il quarto rapporto “Mappa dell’intolleranza” di Vox-osservatorio italiano sui diritti. Milano, insieme a Roma, si classifica al primo posto tra le città più intollerante, almeno sui social network, nei confronti di migranti – per la maggior parte musulmani – ed ebrei.
A cura di Redazione Milano
300 CONDIVISIONI
Immagine

Milano è la città al primo posto – insieme a Roma – per l'odio social contro musulmani ed ebrei. A dirlo la quarta edizione del rapporto "Mappa dell'intolleranza" di ‘Vox-Osservatorio italiano sui diritti' presentato ieri, lunedì 10 giugno, a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano. Secondo lo studio, i tweet rivolti contro gli immigrati sono aumentati del 15,1 percento rispetto allo scorso anno, mentre è in crescita anche l’intolleranza nei confronti degli ebrei. Il rapporto ha preso in esame i tweet compresi tra i mesi di marzo e maggio del 2019: rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2018, quest'anno i tweet carichi d'odio che hanno come oggetto i migranti sono il 66,7 percento del totale.

Come evidenzia il rapporto, la maggior parte dell'odio social si concentra verso i musulmani, con un aumento del 6,9 percento nel 2019. Cresce anche l'odio nei confronti degli ebrei che, fino all'anno scorso, come evidenzia ‘Vox', era pressoché inesistente: i tweet di odio verso gli ebrei sono cresciuti del 6,4 percento; su un totale di 19.952 tweet che hanno come oggetto gli ebrei, 15.196 sono negativi. Come detto, la maggior parte dell'odio social si concentra a Milano e Roma. Nel capoluogo lombardo, su 5.719 tweet, 4.083 sono negativi. Diminuiscono, invece, i tweet di odio contro gli omosessuali, che scendono del 4,2 percento.

300 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views