Milano, 81enne violentata in pieno giorno al Parco Nord: è caccia allo stupratore
Choc al Parco Nord di Milano, dove nella mattinata di ieri, mercoledì 30 agosto, si è consumata in pieno giorno una violenza sessuale ai danni di un'anziana 81enne. La donna stava passeggiando nel sito verde, non molto distante da casa sua, quando è stata raggiunta da un uomo che l'ha stuprata. È stata poi soccorsa dai sanitari del 118 e portata prima all’ospedale Niguarda e poi alla clinica Mangiagalli, dove non solo è stato confermato l'abuso subito ma è stata anche affidata ai medici specializzati nell'assistenza psicologica delle vittime di violenza. "Una storia orrenda e spregevole", hanno commentato gli investigatori guidati dal pm Stefano Ammendola, che hanno il compito di fare chiarezza sulla vicenda. La procura di Milano ha infatti aperto un fascicolo sul caso.
Per il momento, sono ancora pochi i dettagli nelle mani degli inquirenti, tutti basati sul racconto fornito dalla vittima. La donna, una pensionata italiana, dopo essere stata aggredita, è arrivata in ospedale in stato di choc. L'assalitore, che si era avvicinato a lei con una scusa gentile prima di trascinarla in un luogo isolato, impedendole anche di urlare e chiedere aiuto, è fuggito, ma lei è riuscita a fornirne una descrizione fisica sommaria da cui è partito il lavoro delle autorità competenti. Dovrebbe trattarsi di un cittadino straniero, ma non ci sono conferme e il condizionale è d'obbligo. Inoltre, le ricerche sono rese ancora più complicate dal fatto che in questa zona alla periferia Nord di Milano le telecamere non sono molte e non hanno una distribuzione capillare. Per questo si cercano anche eventuali testimoni che passavano per il parco. Da tempo i residenti della zona lamentano mancanza di sicurezza e il fatto che la violenza si sia consumata in pieno giorno e ai danni di un'anziana non fa che aumentare la loro rabbia.