Milano, 37mila oggetti smarriti nel 2015: ci sono anche vibratori, protesi e aspirapolveri

Non solo documenti, chiavi e portafogli, che la fanno sempre da padrone in tema di oggetti smarriti. Nell'anno in corso, infatti, tra le 37mila diverse tipologie di beni consegnati al preposto ufficio del Comune di Milano ci sono stati anche oggetti insoliti, come sex toys, protesi artificiali e persino aspirapolveri e picconi.
L'elenco completo è stato diffuso dall'ufficio "Oggetti rinvenuti" di Palazzo Marino. Si tratta di un numero da record, considerando che nel 2014 erano stati smarriti in tutto 43mila oggetti. Chissà: forse anche questo aumento è dovuto all'effetto dell'Expo. Le persone che hanno reclamato i propri beni sono state finora oltre novemila: tutti gli altri latitano, lasciando i propri oggetti all'interno degli uffici di via Friuli.
Milano, tra i 37mila oggetti smarriti nel 2015 anche vibratori e protesi
Stanze che ospitano davvero di tutto. Soprattutto documenti (oltre 11mila) e portafogli (quasi quattromila), anche se non mancano oggetti che non si capisce proprio come possano essere stati dimenticati: oltre alle già citate aspirapolveri e picconi ci sono infatti scarpe, carrozzine, passeggini e strumenti musicali. Se dimenticare un flauto ci può stare, scordarsi di una chitarra o di una pianola appare più difficile.
Così come difficile, o per lo meno imbarazzante, sarà recuperare gli oggetti smarriti per tutti quegli sbadati che hanno dimenticato biancheria (insieme agli indumenti sono più di mille capi) e soprattutto sex toys: l'elenco del Comune non specifica quanti siano precisamente, anche se la voce "oggetti diversi" conta quasi seimila unità.
Qualora comunque volessero recuperarli, potranno chiamare l'ufficio oggetti rinvenuti al numero 02.88453900 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12 e dalle 13 alle 15.30, oppure collegarsi alla sezione servizi on-line del sito del Comune. Poi però, il difficile sarà presentarsi di persona agli sportelli: meglio delegare qualcuno, con una dichiarazione in carta semplice e la fotocopia del documento d'identità.