Milano, 13enne investita da auto pirata: si cerca una Bmw. La bambina è in fin di vita

Si stringe il cerchio attorno al conducente dell'auto pirata che, sabato sera, ha travolto una ragazzina di 13 anni che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. L'incidente, avvenuto in via Giovanni da Cermenate, a Milano, potrebbe essere stato causato da una vettura di marca Bmw. A riportare il particolare è il Corriere della sera, che spiega come il pirata della strada, che ha lasciato per terra in fin di vita la ragazzina di origini cinesi, nell'impatto ha perso un pezzo della sua auto: uno specchietto retrovisore. Particolare che sembrerebbe appartenere proprio alle vetture della casa tedesca, anche se rimane un piccolo dubbio che possa trattarsi anche di un'Audi.
Milano, 13enne investita da auto pirata: si cerca una Bmw. La bambina è in fin di vita
Non migliorano, purtroppo, le condizioni della 13enne, ricoverata in terapia intensiva dopo un'operazione d'urgenza all'ospedale Humanitas di Rozzano. La ragazzina continua a rimanere sospesa tra la vita e la morte, e la prognosi resta riservata. A soccorrerla, sabato intorno alle 21.30, erano stati i genitori, accorsi dopo aver visto il terribile schianto. Adesso la polizia locale spera di poter assicurare alla giustizia il responsabile, anche attraverso l'analisi delle telecamere di sorveglianza diffuse in città: il particolare dello specchietto mancante potrà sicuramente aiutarli.
Non si tratta però di un compito facile: come spiega il Corriere, le omissioni di soccorso sono circa cento all'anno a Milano. Se la maggior parte dei responsabili vienei individuato, rimane una percentuale, circa il 10 per cento, che resta impunita.