Migliora la bimba di 5 anni aggredita da due pitbull: la prognosi resta però riservata
Un sorriso a metà. La sensazione che il peggio sia alle spalle, ma la consapevolezza di non poter ancora gioire a pieno. Migliorano infatti le condizioni della bambina di 5 anni aggredita da due pitbull nel Varesotto. La bimba, F.E., venerdì pomeriggio era stata azzannata assieme alla sorellina di tre anni da due pitbull di proprietà di un'amica di famiglia. L'episodio, sul quale è aperta un'inchiesta della magistratura, era avvenuto in una villetta di Olgiate Olona.
A destare maggiori preoccupazioni tra le due sorelline era proprio la maggiore, operata d'urgenza all'ospedale San Gerardo di Monza. Un lungo intervento, durato sei ore, per ricucire il volto della piccola, dilaniato dai morsi dei due animali. Ieri la bambina è stata trasferita dalla Terapia Intensiva Neurochirurgica all'Unità operativa di Chirurgia Maxillo Facciale. Il direttore del dipartimento, Alberto Bozzetti, si è detto ottimista sul decorso post-operatorio, anche se predica ancora cautela: "Non ci sono complicanze in atto, la bambina sta bene, è sfebbrata e si alimenta regolarmente. Siamo soddisfatti perché il decorso post operatorio procede regolarmente e al momento senza particolari problemi. Bisognerà aspettare ancora qualche giorno per scongiurare possibili complicanze infettive correlate alla natura del trauma. Le ferite da morsi di animali sono da considerarsi ad alto rischio di infezione", ha concluso il medico. Anche per questo motivo la prognosi resta riservata.
