Meno pazienti, all’ospedale di Legnano chiudono tre reparti Covid

Da oggi, lunedì 11 maggio, all'ospedale di Legnano, in provincia di Milano, chiudono tre reparti Covid. La decisione è l'ennesimo segnale di come l'epidemia di coronavirus anche in Lombardia, la regione d'Italia maggiormente colpita dal virus, stia un po' allentando la presa. Non c'è però da abbassare la guardia: lo dimostra il fatto che altri tre reparti dedicati a curare i pazienti con Covid-19 resteranno aperti. In totale nelle strutture dell'Azienda socio sanitaria territoriale Ovest milanese che comprende anche l'ospedale di Legnano, sono stati curati 1.080 pazienti. Il picco era arrivato tra febbraio e marzo, quando molti reparti dell'ospedale di Legnano, Magenta e Abbiategrasso erano stati convertiti per ospitare pazienti con coronavirus e quando, a fronte della richiesta di sempre più posti in terapia intensiva, a Legnano erano state utilizzate anche le sale operatorie.
Continua la normalizzazione degli ospedali lombardi
Adesso però la Fase 2 dell'emergenza Covid-19, come riportato dal quotidiano "La Prealpina", è arrivata anche per la struttura ospedaliera di Legnano, che almeno in parte ritornerà alle normali funzioni. L'inversione di tendenza rispetto al numero dei ricoveri si è registrata a fine aprile, quando anche il numero di coloro che erano ricoverati in terapia intensiva (oggi 348 in tutta la Lombardia) ha iniziato a calare. Adesso i pazienti Covid ricoverati nel reparto di Medicina e infettivologia dell’ospedale legnanese sono una ventina. Gli stessi segnali incoraggianti erano arrivati, ben prima dell'ospedale di Legnano, anche da altre strutture ospedaliere lombarde: a metà aprile aveva chiuso uno dei cinque reparti di terapia intensiva allestiti all'ospedale Niguarda di Milano per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, perché non c'erano più pazienti. E a fine aprile è toccato anche a un reparto Covid allestito all'ospedale di Circolo di Varese chiudere per lo stesso motivo.