Meningite, dimesso il 19enne ricoverato la scorsa settimana nel Bresciano

Una buona notizia sul fronte della meningite, che tanto preoccupa l'opinione pubblica in tutta Italia e in Lombardia. Il 19enne di Robecco d'Oglio (Cremona) ricoverato la scorsa settimana agli Spedali Civili di Brescia per meningite da meningococco sta bene ed è stato dimesso. Lo ha detto l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, che ha costantemente informato i cittadini sui diversi casi di meningite registrati in regione tra la fine dell'anno scorso e l'inizio del 2017.
Il 19enne era stato ricoverato inizialmente all'ospedale di Manerbio, dove frequenta l'Istituto tecnico Pascal: "Il giovane venerdì 24 febbraio è stato trasferito nel reparto di medicina e oggi, in mattinata, è tornato a casa", ha spiegato Gallera, che ha poi aggiunto che il ragazzo "ha subito reagito bene alla terapia e le sue condizioni sono pian piano migliorate fino alle dimissioni di oggi". Subito dopo il ricovero erano scattate le misure precauzionali: poco meno di 100 persone erano state sottoposte a profilassi antibiotica, tra i contatti stretti del giovane (62 persone) e gli operatori sanitari che lo hanno preso in cura. Gli esami hanno evidenziato che il batterio che ha infettato il giovane è il meningococco di tipo C, per il quale è disponibile da anni un vaccino efficace.