Melegnano, ragazzo di 24 anni si dà fuoco dopo un litigio con l’ex fidanzata: è gravissimo

Ha solo 24 anni il ragazzo che la scorsa notte si è dato fuoco a Melegnano, nel Milanese, sotto casa della ex fidanzata. Il giovane si trova ora ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Niguarda di Milano, specializzato nel trattamento delle ustioni, dove è giunto in codice rosso. Tutto è iniziato quando il 24enne, di nazionalità romena, si è recato sotto casa della ormai ex fidanzata nella notte tra giovedì e venerdì per cercare di parlarle: la ragazza, sua coetanea, che in quel momento si trovava a casa della sorella, ha così accettato. Ma la conversazione tra i due si è conclusa con una lite, una lite forse che il giovane non ha saputo accettare, forse perché ennesima conferma della conclusione della storia tra i due: da qui la scelta di compiere quel gesto folle. Il 24enne si è cosparso di benzina, che probabilmente aveva già portato con sé, chissà se con l'intenzione proprio di compiere quell'azione, e si è dato fuoco.
Ustioni di primo e secondo grado su testa, mani e schiena
A dare l'allarme è stata la ragazza che sotto shock ha assistito al salvataggio del 24enne da parte dei carabinieri giunti immediatamente sul posto: i militari gli hanno prima tolto il giubbotto ormai completamente in fiamme e poi lo hanno affidato alle cure dei paramedici del 118 sopraggiunti sul posto con un'ambulanza e un elicottero. Il ragazzo è stato immediatamente trasportato all'ospedale Niguarda di Milano, dove è giunto in condizioni gravissime. Secondo un primo bollettino avrebbe riportato ustioni di primo e secondo grado a schiena, testa e orecchie, oltre che braccio sinistro e mani. La prognosi resta riservata, ma secondo quanto si apprende non dovrebbe essere in pericolo di vita.