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Medicinali e prodotti omeopatici venduti illegalmente sul web: i Nas di Milano multano 50 farmacie

I carabinieri del Nas di Milano hanno multato 50 tra farmacie e parafarmacie che operano online in tutta Italia dopo aver riscontrato numerose violazioni della normativa che regola lo specifico settore. In alcuni casi i medicinali da banco e prodotti farmaceutici venivano venduti al di fuori dei canali ufficiali. Undici farmacie online operavano invece senza il regolare logo concesso dal Ministero della Salute.
A cura di Francesco Loiacono
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Controlli a tappeto dei carabinieri del Nas (Nucleo anti sofisticazioni) di Milano sulla vendita online di farmaci e prodotti omeopatici. I militari dell'Arma hanno monitorato oltre 100 piattaforme di e-commerce, riscontrando numerose violazioni della normativa che regola lo specifico settore. In particolare i carabinieri hanno riscontrato pubblicità e vendita non consentita di farmaci convenzionali e omeopatici in 39 farmacie e parafarmacie presenti in tutta Italia, che li proponevano in offerta al di fuori dei corretti canali riconducibili ai siti ufficiali delle farmacie. Nei confronti degli esercizi commerciali sono scattate sanzioni amministrative per oltre 200mila euro: i titolari delle farmacie e parafarmacie sono inoltre stati segnalati all’Ordine dei farmacisti e all’autorità amministrativa competente.

Nell'ambito degli stessi controlli i carabinieri hanno accertato che i gestori di 11 farmacie on-line operavano in assenza del regolare logo concesso dal Ministero della Salute alle e-pharmacies che autorizza la vendita sul canale internet e garantisce la sicurezza degli acquisti dei farmaci da banco, attualmente gli unici ad essere ammessi nella vendita a distanza. Anche per queste farmacie sono scattate sanzioni amministrative e la comunicazione alle autorità sanitarie per l’emissione di una diffida alla prosecuzione della vendita a distanza di farmaci in assenza dell’obbligatorio logo ministeriale. Le ultime irregolarità emerse riguardano due farmacisti, che avevano immesso in commercio sul web farmaci veterinari che potevano essere venduti solo in farmacia e con obbligo di presentazione della prescrizione medica.

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