Mara Facchetti, uccisa nella notte ad Azzano Mella: 26 anni fa anche il papà fu ammazzato
Lei Mara Facchetti, 46 anni, mamma di una bimba di cinque anni, lui Moustafa El Chani, 32 anni, irregolare in Italia. Prima ha ammazzato l'ex compagna a bastonate, l'ha abbandonata nei campi e poi si è impiccato su un'altalena in un parchetto di Azzano Mella, nella Bassa Bresciana. Ma quella di ieri non è stata l'unica tragedia che ha colpito la famiglia Facchetti: 26 anni fa il papà Giuseppe, fu ucciso dalla banda delle coppiette, con i malviventi che gli spararono con il fucile mentre era in auto con la cognata.
Mara e Moustafa erano conosciuti dalle forze dell'ordine per problemi di droga. Avevano una relazione, ma lei, probabilmente, aveva deciso di lasciarlo e questo sarebbe il movente del femminicidio. L'uomo avrebbe tentato di togliersi la vita vicino al cadavere della compagna, ma senza riuscirci. Sarebbe andato in un parco pubblico del paese e lì è impiccato. I due cadaveri sono a disposizione della pm Carlotta Bernardini, che ha disposto l'autopsia sulle salme soprattutto per capire se i due abbiano assunto droga nel corso della serata.
Il papà di Mara è stato ucciso 26 anni fa
Nella notte tra il 17 e il 18 dicembre 1993 Giuseppe Facchetti era all'interno della sua automobile in compagnia della cognata nelle campagne di Cignano, frazione di Offlaga. Tre ragazzi, tre giovani rapinatori, A. C., H. P. e G. V. spararono un colpo di fucile contro il finestrino dell'automobile mentre Facchetti cercava di scappare. L'uomo fu colpito al volto e poi rinchiuso nel bagagliaio dell'automobile insieme alla donna. I rapinatori fuggirono con un Rolex rubato alla loro vittima. Facchetti morì, mentre l'amante riuscì a liberarsi e a scappare.