Mantova, 14enne muore dopo un malore: era stato dimesso da poco dall’ospedale
La procura di Mantova ha aperto un'inchiesta per chiarire le cause della morte di Alessandro Barbieri, 14enne studente di Medole, in provincia di Mantova, deceduto mercoledì pomeriggio dopo essere rientrato a casa da scuola. Il ragazzo era ritornato a scuola, un istituto tecnico industriale di Lonato, in provincia di Brescia, dopo essere stato male per una settimana. La malattia, una forte tosse con espulsione di sangue, avvertita lo scorso martedì, lo aveva portato a rivolgersi all'ospedale di Desenzano del Garda, nel Bresciano, dove era stato ricoverato per tre giorni e da dove era stato dimesso cinque giorni fa dopo alcuni accertamenti e una cura a base di antibiotici.
Mercoledì, però, qualche ora dopo la fine delle lezioni, il ragazzo si è sentito nuovamente male. Un malore improvviso che purtroppo gli è stato fatale: il ragazzo ha iniziato a vomitare sangue ed è spirato. L'ipotesi più probabile è che a ucciderlo sia stata un'emorragia interna. Le indagini della procura, che ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche, dovranno però chiarire se vi siano stati eventuali errori da parte dei medici che lo hanno curato, accertando eventuali responsabilità. A occuparsi del caso, dopo che i magistrati di Mantova hanno aperto l'inchiesta, saranno i loro colleghi di Brescia, cui spetterà adesso disporre l'autopsia sul corpo del 14enne.