Maltempo Milano e Lombardia, allerta meteo arancione fino a mercoledì 5 febbraio per vento forte
Emergenza maltempo a Milano e in Lombardia. Allerta meteo arancione per vento forte a partire dal pomeriggio di oggi, lunedì 3 febbraio, fino alla giornata di mercoledì 5 febbraio. La protezione civile regionale ha diramato un avviso che riguarda Valchiavenna, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, il nodo idraulico di Milano, l'intera area della pianura lombarda e l'Appennino pavese (con codice arancione), ma anche la Valtellina, la Valcamonica, le Orobie bergamasche, Laghi e Prealpi orientali (con codice giallo). Tutti i settori della regione sono quindi interessati da rischi dovuti al vento forte. Il Comune di Milano ha attivato la sala operativa della Protezione civile per il monitoraggio e l'eventuale intervento.
Allerta meteo in Lombardia: codice arancione per vento forte su tutta la regione
La protezione civile ha reso noto che una saccatura di origine nordatlantica entrerà sull’Europa centrale nella sera di oggi, lunedì 3 febbraio, spostandosi verso sud ed iniziando ad interessare il nord Italia dalla prossima notte, portando deboli nevicate sulla fascia alpina e forti venti anche a carattere di foehn. Sulla Lombardia è prevista una prima fase acuta tra la mattinata e il primo pomeriggio di domani, martedì 4 febbraio. Dopo una irregolare attenuazione dei venti nella serata di martedì e nella notte successiva, il flusso si orienterà da nordovest con un nuovo rinforzo dei venti sulla Lombardia fino al primo pomeriggio di mercoledì 5 febbraio.
Previsti venti fino a 110 chilometri orari
oi si avrà lo spostamento graduale della perturbazione verso est, con correnti settentrionali secche e di debole intensità. Tutto l'evento sarà accompagnato in alta quota da venti forti o molto forti diffusi su tutta la regione (70-110 km/h oltre 2500-3000 metri sul livello del mare). A bassa quota invece i primi rinforzi si avranno sull’Oltrepò Pavese a partire dalla serata di oggi. Dal mattino di martedì 4 febbraio invece si avranno estesi rinforzi da nordovest su tutta la parte occidentale della regione, in successiva rapida estensione anche alla pianura orientale (velocità medie orarie tra 20 e 50 km/h e raffiche tra 40 e 70 km/h). In questa fase sui rilievi centro-orientali si portranno avere comunque venti forti anche in valle, ma il contributo principale sarà oltre i 1200-1500 metri e sui versanti esposti. Attese inoltre deboli nevicate da nord sulla fascia alpina, con accumuli diffusi e massimi sulla zona di confine, fino a 15 cm nella parte più settentrionale oltre 1000 metri, tra 1 e 5 cm sparsi su Orobie ed Alta Valcamonica.