Luino, adesca una 13enne su Instagram e minaccia di divulgarne le foto osè: denunciato 40enne

Ha adescato una ragazzina di soli 13 anni su un social network, utilizzando un falso profilo. Poi, dopo essere riuscito a farsi inviare alcune foto osè dall'adolescente, ha iniziato a ricattarla minacciando di divulgare le foto già in suo possesso e costringendo a inviargli altre foto hard. La ragazzina, una 13enne residente nel Varesotto, è rimasta per oltre un anno sotto le grinfie del suo ricattatore, un uomo di 40 anni della provincia di Reggio Emilia. Poi, però, ha trovato il coraggio di denunciare tutta la storia ai genitori, che si sono a loro volta rivolti al commissariato di polizia di Luino, che ha condotto le indagini. Per il 40enne è scattata così una denuncia per adescamento di minore: tutti i suoi dispositivi elettronici gli sono stati sequestrati e sono adesso al vaglio degli inquirenti, alla ricerca di ulteriori elementi che possano supportare l'accusa.
Il ricatto è andato avanti per oltre un anno
L'incubo per l'adolescente è iniziato su Instagram, social network molto utilizzato dai giovanissimi e incentrato sulle fotografie. Il 40enne, utilizzando un profilo falso, si è lentamente conquistato la fiducia della ragazzina e, con l'inganno, è riuscito a spingerla a scattarsi foto di nudo e a inviargliele. A un certo punto però la 13enne avrebbe iniziato a tirarsi indietro, scatenando così la reazione dell'uomo, che ha iniziato a ricattarla. Per far vedere che faceva sul serio, il 40enne avrebbe inviato una foto osè della tredicenne a un'amica della ragazzina. Finalmente l'adolescente, spaventata per la situazione che si era venuta a creare, ha deciso di rivolgersi ai genitori, che hanno informato subito dell'accaduto la polizia.