Lombardia, in 24 ore 109 contagi da Coronavirus e 6 morti: i decessi totali salgono a 16.650
Comunicato il bollettino relativo all'emergenza Coronavirus in Lombardia di oggi, mercoledì 1 luglio. Nelle ultime 24 ore sono 109 i nuovi positivi (di cui 49 a seguito di test sierologico e 31 debolmente positivi) su 8.427 tamponi effettuati. In totale, in Lombardia, sono stati effettuati 1.044.975 tamponi. Resta stabile il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (sono 41, meno uno rispetto a ieri), mentre sono 277 i pazienti ricoverati in ospedale, in calo di 20 persone. I pazienti guariti in totale sono 65.043, quelli dimessi 2.379: un incremento di 225 unità registratosi nelle ultime 24 ore. Per quanto riguarda i decessi, nell'ultimo giorno si sono registrati 6 morti. Il totale complessivo dei morti per Covid-19 in Lombardia è arrivato a 16.650 dall'inizio della pandemia, almeno per quanto riguarda i dati ufficiali.
Incrementi dei casi per provincia
Per quanto riguarda i dati divisi per provincia, in quella di Milano si segnalano 21 nuovi casi, dei quali 10 a Milano città. La provincia di Bergamo registra 22 casi in più, quella di Brescia 18, quella di Cremona 4 nuovi casi. In provincia di Lecco nelle ultime 24 ore si sono registrate 4 nuove positività, mentre in provincia di Mantova 22. In quella di Monza e Brianza si registrano 6 nuovi contagi, nelle province di Varese, Pavia e Como solo 1. A Sondrio non viene segnalato alcun nuovo caso, a Lodi sono 5 i nuovi positivi.
Ats Bergamo: Nessun caso Covid like tra dicembre e gennaio
Nel frattempo, l'Ats di Bergamo ha confermato che tra dicembre 2019 e gennaio 2020, le polmoniti riscontrate nella provincia orobica non sono riconducibili con certezza a casi di Covid-19. Con una nota, Ats ha comunicato gli esiti delle analisi preliminari sui ricoveri per polmoniti virali, broncopolmoniti e altre polmoniti dopo la denuncia su 110 casi sospetti all’ospedale Pesenti Fenaroli di Alzano Lombardo prima dell'inizio ufficiale dell'epidemia. Si legge nella nota di Ats: "Gli esiti del lavoro sui ricoveri, in sintesi, consentono di affermare con discreta ragionevolezza come non siano riscontrabili evidenze statistiche tali da produrre il sospetto di una presenza precoce di ricoveri per polmoniti da SARS COV-2 nella Provincia di Bergamo nei mesi di dicembre 2019 e nel bimestre gennaio e febbraio 2020 (confrontati con lo storico degli anni 2017 e 2018)".