Lombardia, il nuovo logo dell’assessorato alle Infrastrutture fa ridere il web
È stato appena presentato ma fa già discutere il nuovo logo scelto dall'assessore alle Infrastrutture lombardo Alessandro Sorte per rappresentare il proprio assessorato. Il logo rappresenta una sagoma stilizzata della Lombardia, con tanto di occhiali e sorrisetto, che cammina su un prato verde, davanti a uno sfondo blu nel quale si intravedono alcuni palazzi. Tra le "mani" – che in realtà non ci sono -, la sagoma della Lombardia sorridente impugna una cazzuola e un foglio di carta arrotolato, presumibilmente un progetto. In alto invece campeggia la scritta: "Lombardia, voce del verbo lavorare".
Deriso sul web
Sul web, a pochi minuti dalla sua comparsa, quello che dovrebbe essere il nuovo logo dell’assessorato Infrastrutture e mobilità della Regione ha attirato i commenti di scherno di numerosi utenti. Reazioni che vanno da "è uno scherzo?" a commenti volutamente ironici sulla straordinaria riuscita del logo. Dall'ufficio dell'assessore, secondo quanto scrive il Corriere, avrebbero puntualizzato che l'immagine non è un logo ma è stata "elaborata dagli uffici interni per un evento". Fatto sta che nella pagina Facebook dell'assessore Sorte, in carica dallo scorso dicembre, la Lombardia sorridente e occhialuta appare come immagine profilo.
Oltre alle critiche al logo, anche la scritta utilizzata ha ricevuto un commento indispettito da parte di un cosigliere regionale. Angelo Capelli, del Ncd, ha infatti utilizzato lo stesso slogan nel corso dell'ultima campagna elettorale per coordinatore del Pdl a Bergamo: "Il mio motto è appunto ‘Angelo Capelli, voce del verbo lavorare'", ha spiegato il consigliere. Che, in quell'occasione, era anche rivale dell'azzurro Sorte, in quota Forza Italia.