Lombardia, 84.518 casi di coronavirus e 15.450 decessi: ieri 39 morti, dato più basso da due mesi
Ecco il bollettino dell'emergenza Coronavirus in Lombardia di oggi, sabato 16 maggio. Sono 84.518 i casi confermati di contagio, in aumento di 399 unità rispetto a ieri quando erano 84.119. In costante riduzione il numero dei pazienti ricoverati in ospedale, arrivato a 4.521, contro i 4.705 di ieri (meno 184). Diminuiscono anche i letti occupati in terapia intensiva, ora 268 (meno 8 rispetto a ieri). I guariti salgono a 34.219. Nelle ultime 24 ore sono morte altre 39 persone, il numero più basso da più di due mesi. Bisogna tornare al 7 marzo per trovare un numero di vittime giornaliere. Sale a 15.450 il conto dei decessi totali da inizio epidemia. Il totale dei tamponi effettuati in Lombardia è arrivato a 564.550, con un incremento di 14.145 tamponi rispetto a ieri.
I contagi nelle province della Lombardia: calo a Milano
La provincia più colpita della Lombardia si conferma essere Milano, dove sono arrivati a 22.041 i casi accertati (+75), di cui 9.315 in città (+34). In provincia di Brescia i contagi sono 14.091 (+83), mentre a Bergamo sono 12.397 (+26). A Cremona i casi sono arrivati a 6.313 (+10), nella provincia di Monza Brianza 5.265 (+46), a Pavia 4.944 (+46), a Mantova 3.282 (+1), a Varese 3.376 (+41), a Como 3.625 (+13), a Lodi 3.341 (+16), a Lecco 2.634 (+18) e a Sondrio 1.363 (+24).
Fontana: Dal 18 riapriamo, ma non tutto
"Non apriremo sicuramente tutto, le situazioni che riteniamo più pericolose rimarranno chiuse ancora per settimane”, ha spiegato il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in merito alle riaperture in programma dal 18 maggio prossimo. In Lombardia, come nelle altre regioni d’Italia, riapriranno bar, ristoranti e parrucchieri.