Lombardia, 71.969 casi e 13.269 morti: continua il calo di ricoveri e pazienti in terapia intensiva
Ad oggi, sabato 25 aprile, i casi ufficiali di coronavirus in Lombardia sono arrivati a 71.969, in aumento di 713 rispetto ai 71.256 di ieri. I pazienti ricoverati in ospedale con sintomi sono 8.489 (ieri erano 8.791), mentre quelli più gravi ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 724, in calo di 32 rispetto ai 756 di ieri. Il numero dei pazienti dimessi, che conta anche coloro che hanno effettuato almeno un passaggio in ospedale, aumenta e arriva a quota 46.172 contro i 45.382 di ieri. Non si arresta purtroppo anche la conta dei nuovi decessi: le persone morte per Covid-19 dall'inizio della pandemia sono 13.269 (ieri erano 13.106). Il numero è relativo ai decessi ufficiali, cioè a coloro che sono stati sottoposti a tampone: ma sappiamo purtroppo che si tratta di un numero sottostimato. A proposito di tamponi, il numero di quelli effettuati in Lombardia è arrivato a 326.940, con un incremento di rispetto a ieri di 12.642 (erano 314.298). Da tre giorni la Regione ha avviato anche i test sierologici in alcune province lombarde: oltre 7500 quelli effettuati, che saranno poi estesi dal 29 in tutta la Lombardia.
Dati per province
La provincia di Milano è ormai da tempo la più colpita dal virus, in termini di numeri assoluti. I dati odierni lo confermano: sono 17.908 (ieri erano 17.689), in aumento di 219, mentre Milano città conta 7.547 casi (ieri erano 7.467). Un dato che però secondo alcune stime sarebbe molto sottostimato: si ritiene che i milanesi colpiti dal virus siano il 10 per cento circa della popolazione, quindi 140mila persone. Tra le province più colpite ci sono poi Brescia, con 12.540 casi (+65), Bergamo con 11.047 (+45) e Cremona con 5.906 (+39). Nelle altre province la situazione è la seguente: Como 2.942 (+71), Varese 2.407 (+31), Monza 4.417 (+45), Lodi 2.903 (+67), Sondrio 1.130 (+42), Lecco 2.157 (+8), Mantova 3.082 (+25), Pavia 4.036 (+45).
Circa 45.500 lombardi a rischio Covid si spostano per lavoro
In giornata sono stati diffusi altri dati preoccupanti, contenuti in un report della Regione stilato sulla base dei dati forniti dai cittadini tramite l’app AllertaLom. Circa 45.500 lombardi a rischio Covid-19 (perché potenzialmente contagiati, e quindi contagiosi) si sposterebbero attualmente per lavoro, soprattutto sull’asse Milano-Bergamo-Brescia-Monza. Sull’app che la Regione ha invitato a scaricare e che si trova installata negli smartphone di oltre 1,2 milioni di cittadini, le persone possono infatti segnalare la presenza di sintomi riconducibili al Coronavirus: una parte di chi ha sintomi o ha avuto contatti con persone positive si sposta nella regione.