Lombardia, 259 nuovi contagi da Coronavirus: calano i decessi, 8 quelli nelle ultime 24 ore

Nuovo bollettino relativo all'emergenza Coronavirus in Lombardia aggiornato ad oggi, lunedì 15 giugno. Nelle ultime 24 ore sono 259 i nuovi positivi su 6.637 tamponi effettuati. Aumenta rispetto a ieri il rapporto tra positivi e tamponi effettuati, pari al 3,9 per cento. Il totale dei contagiati dall'inizio della pandemia a oggi è arrivato a 91.917. In totale, in Lombardia, sono stati effettuati 899.278 tamponi. Diminuisce il numero degli attualmente positivi al Covid, ora pari a 15.976 (meno 13). Stabile il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (sono 94), mentre sono quasi 100 i pazienti in meno ricoverati in ospedale (sono 2.018, in calo di 98 unità). Aumentano, invece, i pazienti guariti e/o dimessi, che sono in totale 59.484. Per quanto riguarda i decessi, nelle ultime 24 ore sono calati: ne sono stati registrati 8 rispetto ai 21 di ieri, per un totale complessivo che è arrivato a 16.457 dall'inizio della pandemia. Un dato che, lo ricordiamo, riguarda solo le persone decedute che sono state sottoposte a tampone.
In Lombardia l'85 per cento del totale dei casi in Italia
Come avviene dall'inizio della pandemia è in Lombardia, dove tutto è iniziato lo scorso 21 febbraio, che si concentra il maggior numero di casi rispetto al totale registrato in Italia. In tutto il Paese, secondo quanto reso noto dalla Protezione civile, oggi si sono registrati 303 casi: la Lombardia rappresenta dunque l'85 per cento del totale dei casi di tutta la Penisola. L'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera ha cercato di contestualizzare questi numeri: "I dati di oggi risentono di 109 tamponi eseguiti a fronte della positività al test sierologico regionale sui cittadini, 8 tamponi conseguenti a sierologici su operatori socio sanitari e 17 su ospiti delle Rsa. Degli altri 125 cittadini positivi oggi, alcuni sono riferibili alla positività a seguito di sierologici privati".
Gallera: La maggior parte dei casi debolmente positivo
Gallera ha poi aggiunto che "la maggior parte dei casi risulta essere ‘debolmente positivo’. Questo elemento evidenzia la presenza di anticorpi e di tracce del virus, la cui insorgenza risale però alle settimane precedenti. Regione Lombardia ha deciso di avviare una massiccia campagna di screening con prelievi ematici a cittadini in quarantena, contatti di sintomatici, operatori sanitari, forze dell’ordine, personale dei tribunali. I tamponi, invece, vengono eseguiti sui cittadini che si rivolgono al servizio di emergenza urgenza, ai pazienti in fase di ricovero, a coloro che manifestano sintomi anche lievi, e ai loro contatti, segnalati alle Ats dai medici di base o dai datori di lavoro. Contestualmente sono state avviate importanti campagne di screening promosse da aziende private".
"L’ampliamento della platea delle persone alle quali stiamo eseguendo il tampone, quindi – ha concluso Gallera – determina un maggior numero di positività che nella maggior parte dei casi non è legata a nuove insorgenze. Questo vasto sistema di screening serve proprio per prevenire e monitorare eventuali situazioni critiche, che al momento gli esperti delle ATS non evidenziano, soprattutto se si considera il fatto che siamo a un mese dal termine del lockdown".
I casi per provincia
Osservando i dati divisi per provincia emerge come Milano sia quella più colpita in termini assoluti con 23.863 casi (+52) di cui 10.156 (+23) a Milano città. La provincia di Bergamo registra 13.897 casi, (+69), quella di Brescia 15.326 (+56), quella di Como 4.008 (+19), quella di Cremona 6.556 (+2). In provincia di Lecco i casi totali sono 2.801 (+7), in provincia di Lodi 3.541 (+2) e in provincia di Mantova 3.407 (+1). Nella provincia di Monza e Brianza si registrano in totale 5.656 positivi (+6), in provincia di Pavia 5.488 (+3), in provincia di Sondrio 1.540 (+17) e in provincia di Varese 3.801 (+19). Altri 2.033 casi sono in fase di verifica.