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Lodi, professoressa aggredita dalla madre di un’alunna. Il ministro Bussetti: “Fatto gravissimo”

Anche il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti è intervenuto sull’episodio di violenza avvenuto all’interno della scuola professionale Einaudi di Lodi, dove la mamma di un’alunna di 17 anni, sospesa per 15 giorni per atti di bullismo, ha aggredito una docente. “Fatto gravissimo”, le parole del ministro.
A cura di Chiara Ammendola
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Il ministro dell'Istruzione Bussetti
Il ministro dell'Istruzione Bussetti

L'aggressione ai danni di una professoressa di una scuola superiore avvenuta a Lodi da parte della madre di una alunna sembra aver scosso non poco non solo la comunità lodigiana ma anche l'opinione pubblica. Tanti sono i commenti che da ieri pomeriggio si rincorrono su quella che sembra essere, purtroppo, una vicenda non nuova per le cronache locali e nazionali. Dopo essere stata medicata dai sanitari del 118 accorsi a scuola, la docente aggredita, che rientra anche tra i responsabili della scuola professionale Einaudi, ha sporto denuncia alle forze dell'ordine nei confronti della madre dell'alunna che si è scagliata contro di lei. Il dirigente scolastico Francesco Terracina che già ieri aveva commentato i fatti, con amarezza ha puntato il dito contro i genitori autori di questi gesti: "I ragazzi devono capire che qui stanno in un ambiente che devono rispettare – ha spiegato – ma se, poi, i genitori, si comportano così, allora è un disastro". Mentre il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti ha definito quanto accaduto "un fatto gravissimo".

L'alunna, pluriripetente, sospesa per episodi di minacce e pestaggi ai danni dei suoi coetanei

Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dell'Interno Matteo Salvini che ha invece chiesto l'arresto immediato per la madre della studentessa. Sarebbe stata proprio la posizione della figlia a far scattare l'aggressione da parte della donna: l'alunna 17enne, pluriripetente, era infatti stata sospesa per circa 15 giorni da scuola a causa di problemi comportamentali. Secondo quanto raccontato dal preside Terracina, la giovane si era resa protagonista di episodi di minacce e pestaggi nei confronti dei coetanei che aveva portato alla decisione del provvedimento disciplinare. Una decisione che la madre evidentemente non ha accettato di buon grado visto che si è recata a scuola e dopo aver strattonato il bidello si è diretta nell'ufficio della professoressa e l'ha aggredito tirandole i capelli e dandole un pugno in testa. Si è resto necessario l'intervento di altre figure del personale scolastico per allontanare la donna dalla docente che prima di andare via avrebbe lanciato una sedia e vari oggetti. Le forze dell'ordine l'avrebbero poi rintracciata poco lontano dalla scuola.

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