Lo stalker scarcerato dopo pochi giorni continuava a tormentare una donna: “Ho vinto io”

Non appena tornato libero dopo essere stato in carcere per aver perseguitato la sua ex compagna, un uomo di 68 anni per prima cosa ha pensato bene di telefonarle per dirle: "Ho vinto io, sono ancora qui".
L'uomo era stato arrestato una prima volta lo scorso 18 agosto
Una 39enne milanese è così ripiombata nell'incubo da cui pensava di essersi liberata lo scorso 18 agosto, quando il suo ex compagno era finito in galera con l'accusa di atti persecutori, il cosiddetto stalking.
Appena uscito dal carcere il 68enne ha iniziato a perseguitare di nuovo le donne
L'uomo, che non aveva mai accettato la fine della relazione con la 39enne, era però stato scarcerato dopo pochi giorni con l'obbligo di firma e il divieto di avvicinarsi alla ex compagna e all'anziana madre di quest'ultima, che erano state già oggetto di una serie di attacchi sia verbali sia fisici a giugno e nei giorni scorsi. Il 68enne appena tornato in libertà non ha rispettato il provvedimento del giudice. All'inizio è arrivata la telefonata minatoria, seguita da altre dello stesso tenore. Poi l'uomo ha messo da parte le parole ed è passato all'azione.
Ieri mattina il pedinamento alla madre dell'ex compagna
Ieri mattina il 68enne si è appostato in via Gran San Bernardo, alla periferia nord di Milano, e ha atteso che la madre della sua ex fidanzata, una donna di 63 anni, uscisse dall'abitazione in cui abita assieme alla figlia. Poi ha iniziato a seguirla. La 63enne si è accorta del suo inseguitore e ha avvertito la polizia, che ha arrestato il 68enne in via Cenisio. Per l'uomo sono scattate le manette e si sono riaperte dopo quattro giorni le porte del carcere. Chissà se adesso accetterà di buon grado la fine della relazione con la ex compagna, che ha scatenato la sua mania di persecuzione nei confronti della donna e di sua madre.