Lo scherzo di Ferragosto del sindaco Sala: “Ho risolto il problema del traffico a Milano”
La foto di una strada di Milano completamente deserta e una breve didascalia: "Neanche due mesi che sono Sindaco e ho già risolto il problema del traffico". Ha scelto l'ironia Beppe Sala, primo cittadino di Milano, per augurare un buon Ferragosto a tutti i milanesi. Una trovata che sui social network (la foto è stata postata su Instagram e su Facebook) è decisamente piaciuta, almeno a giudicare dal numero dei "mi piace" (oltre 12mila) e delle condivisioni (oltre 1.300).
Certo, non sono mancate le critiche: qualcuno ha giudicato poco opportuna la trovata del sindaco, attaccandolo su altri temi caldi, come la questione dell'accoglienza migranti. Ma si tratta di critiche un po' fuori luogo, considerando l'intento chiaramente ironico del sindaco. Sala, spesso accusato di avere un'immagine troppo seriosa, è riuscito a strappare una risata a molti concittadini (forse consigliato dal suo staff).
Si è trattato comunque di una breve pausa all'interno di una giornata scandita da impegni istituzionali: prima la visita alla centrale operativa della Polizia Locale, poi il pranzo solidale dei City Angels, nel centro da ieri intitolato allo stilista Elio Fiorucci. In questa occasione il sindaco ha affrontato il tema dei migranti. Sala ha chiesto fondi europei per gestire quella che ormai non è più un'emergenza, ma un tema "strutturale". Da settembre Palazzo Marino avrà a disposizione anche la caserma Montello di via Caracciolo, dove potranno essere ospitati alcuni dei 3.300 migranti censiti in città. Sala ha poi auspicato che "i migranti possano diventare cittadini attivi, rendendosi utili per la collettività" e ha assicurato che aumenteranno i controlli nei centri di accoglienza per contrastare l'eventuale rischio di infiltrazioni di terroristi tra i profughi in arrivo: un rischio evidenziato da alcuni mezzi di informazione ma smentito dal ministro dell'Interno Alfano.
La giornata di Ferragosto del sindaco Sala si è poi conclusa con due visite, prima al centro socio ricreativo "La porta del cuore" e poi al Pio Albergo Trivulzio, dove era in programma una festa: "La Milano che mi piace, bella, accogliente e che non dimentica anche chi ha bisogno", ha scritto il sindaco.
