558 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Livigno, Pietro muore a 31 anni dopo una caduta dagli sci lungo la pista nera del Mottolino

Pietro Maria Pasqualone, 32enne milanese, ha perso la vita sulle piste da sci in Valtellina, a Livigno, mentre percorreva sabato mattina una pista nera a 2.300 metri d’altezza. L’uomo ha perso il controllo degli sci ed è caduto rovinosamente a terra battendo la testa su un cumulo di neve ghiacciata.
A cura di Chiara Ammendola
558 CONDIVISIONI
Immagine

Non c'è stato nulla da fare per il 31enne milanese Pietro Maria Pasqualone, morto sabato mattina dopo un incidente sulle piste da sci a Livigno, in provincia di Sondrio. L'uomo stava percorrendo la pista nera nel comprensorio sciistico del Mottolino quando intorno alle 10.30 ha perso il controllo degli sci ed è caduto a rovinosamente a terra: l'uomo che avrebbe battuto la testa su un cumulo di neve ghiacciata  è stato soccorso immediatamente dai poliziotti-sciatori in servizio nel comprensorio sciistico, prima di essere portato via da un elicottero giunto da Bergamo sul posto in codice rosso. Le sue condizioni però sono apparse subito disperate e il 31enne è deceduto poco dopo il suo arrivo all'ospedale Morelli di Sondalo, probabilmente a causa del violento trauma cranico riportato durante la caduta.

Pietro non indossava il casco: avrebbe sbattuto la testa su cumulo di neve ghiacciato

Sulla vicenda ora, la Procura di Sondrio, guidata da Claudio Gittardi, ha aperto un’inchiesta. Al momento il magistrato di turno Stefano Latorre ha disposto la ricognizione cadaverica sul corpo di Pietro Maria Pasqualone, già effettuata ieri all’ospedale Morelli. Una tragica morte che segue i numerosi incidenti che si sono verificati nelle ultime settimane nella zona di Livigno, sulle piste da sci e accende nuovamente i riflettori sulla sicurezza di uno sport al quale si affacciano esperti e meno esperti e che non prevede l'obbligo per i maggiorenni di indossare il casco, come in questo caso è accaduto per il 31enne Pietro.

558 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views