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Primarie Milano 2016, seggi chiusi: ha vinto Sala

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L'ex amministratore delegato di Expo Giuseppe Sala è il candidato sindaco del centrosinistra a Milano, con oltre il 40 per cento dei voti. La telefonata di Renzi: "In bocca al lupo". Affluenza in calo rispetto alle primarie del 2010.

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L'obiettivo è di quelli ambiziosi per le primarie di Milano: superare, o perlomeno raggiungere, i 67mila votanti che cinque anni fa incoronarono a grande maggioranza Giuliano Pisapia candidato sindaco del centrosinistra. Ieri a votare nei 9 seggi speciali si sono recate 7.750 persone. Questa mattina invece i seggi si sono aperti alle 8 e chiuderanno alle 20. Gli elettori potranno recarsi esclusivamente nel seggio di riferimento della propria residenza, la distribuzione è segnalata sul portale primariemilano.it.

Hanno votato tutti e 4 i candidati

Ieri sera tutti ottimisti i quattro candidati, accantonate per il momento le polemiche della campagna elettorale, si punta su stemperare i toni e a invitare gli elettori a recarsi ai seggi. Il favorito Sala parla di "bella giornata per la democrazia", la vicesindaco uscente Balzani guarda già al dopo voto: "Da  lunedì lavoriamo tutti insieme, comunque vada". Per Majorino quella di ieri è stata "una giornata così meravigliosa da spazzare ogni polemica". E mentre stasera alle 20.00 comincerà lo spoglio in diretta, i sondaggi danno in testa Giuseppe Sala, tallonato da Francesca Balzani che, sopratutto dopo l'endorsment di Pisapia, sarebbe in deciso recupero.

Polemiche per il voto della comunità cinese

Ma al di là del galateo tra concorrenti polemiche ce ne sono state eccome. In particolare per il voto in blocco della comunità cinese per Giuseppe Sala, dopo l'endorsement direttamente in Mandarino di qualche giorno fa per l'ex commissario di Expo. I votanti di nazionalità straniera ieri sono stati il 10% in zona 8 e in zona 9, proprio dove si concentra la maggior parte dei cittadini cinesi. In via Sarpi, nel cuore della Chinatown milanese, un gazebo con materiale in cinese e in italiano dava istruzioni per il voto. Tutto apposto per il segretario dem Pietro Bussolati che parla di un "clima di correttezza e regolarità ovunque". Diverse alcune testimonianze che parlano di cittadini cinesi portati a votare senza avere consapevolezza della loro preferenza.

A cura di Francesco Loiacono
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