L’Italia si entusiasma per la nazionale rosa, ma a Corbetta niente spazi per le bambine nello stadio
La squadra di calcio di Corbetta ha novantotto anni di storia, una delle società sportive più antiche e blasonate della zona e nessuno spazio per le donne e soprattutto per le bambine che vogliono giocare a calcio e che chiedono di potersi iscrivere. Succede nello stadio comunale di via Verdi dove il gioca il Corbetta: qui non ci sono spogliatoi dedicati al sesso femminile, una situazione che al momento impedirebbe di accogliere le aspiranti giocatrici, tutto mente l'Italia si entusiasma per la squadra delle azzurre ai mondiali di calcio femminile in coro in Francia. La dirigenza del club avrebbe chiesto più volte all'amministrazione di prendere provvedimenti, senza però nessun esito.
Il caso è stato sollevato oggi dal quotidiano il Giorno che riportato la posizione di Renzo Bassetto, presidente della società di calcio che ha dovuto appena affrontare anche una traumatica retrocessione: "Con la maggiore attenzione rivolta al calcio femminile, abbiamo avuto molte richieste da parte di bambine per entrare nella nostra società. Ma dove le potremmo accogliere? Non abbiamo spazi e spogliatoi che consentirebbero di introdurre questa novità e dal Comune non arriva alcuna risposta. Stessa cosa per i campi di allenamento, dove la convivenza con i Dolphins Rugby Corbetta è diventata problematica. È giusto che tutti svolgano la propria attività sportiva, ma mi aspetto si trovi al più presto una soluzione che non penalizzi nessuno".