L’invito di Attilio Fontana dopo la polemica: “De Luca venga a mangiare una cotoletta in Lombardia”
"Al presidente De Luca dico che lo invito qui in Lombardia a mangiarci una bella cotoletta alla milanese, appena avremo riaperto". È l'invito che il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha rivolto a Vincenzo De Luca, dopo la polemica sulla minaccia da parte del governatore della Campania di chiudere i confini della sua regione agli abitanti del Nord in caso di riapertura anche delle zone dove il contagio è ancora elevato.
Fontana chiude la polemica sui confini chiusi
"Caro governatore Vincenzo De Luca, sappia che qualunque cosa accada noi non chiuderemo mai la porta ai 160mila italiani, tra cui circa 14mila campani, che ogni anno scelgono di venire in Lombardia per farsi curare", ha scritto Fontana questa mattina sui suoi profili social, riaccendendo lo scontro col l'omologo (che aveva anche parlato di un "crollo psicologico" degli amministrazioni del Nord)-
Il governatore lombardo: Noi ci sentiamo italiani, non facciamo distinzioni
Durante la trasmissione tv Pomeriggio Cinque, governatore lombardo è tornato sul tema ribadendo la sua contrarietà alla mossa ventilata da De Luca. “Sono stupito delle affermazioni di De Luca perché una scelta di questo genere non verrà fatta aprendo tutto in modo scriteriata, in maniera incontrollata. Abbiamo sempre detto che faremo riferimento alle decisioni degli esperti e la riapertura sarà graduale", ha assicurato Fontana.
"De Luca? È un amico, una persona con cui vado molto d'accordo, ma le sue parole sono infondate, perché il ministero degli Interni impedisce di prendere provvedimenti di questo tipo. Ma voglio rispondergli che noi continueremo a essere aperti e ricevere chi viene a studiare, a farsi curare o a lavorare nella nostra regione – ha aggiunto -. Noi ci sentiamo italiani, non facciamo distinzioni, se c'è un problema lo si deve affrontare tutti insieme".