Limbiate, affitta la casa a un immigrato irregolare a 450 euro al mese: abitazione sequestrata

Un uomo di 46 anni, residente a Limbiate, in provincia di Monza e Brianza, è stato denunciato per sfruttamento dell'immigrazione clandestina per aver affittato la propria casa a un immigrato irregolare. Non solo: l'abitazione messa in affitto dal 46enne gli è stata sequestrata ai fini della confisca. Oltre al padrone di casa, rischiano guai seri anche l'affittuario, un cittadino marocchino senza permesso di soggiorno e che aveva già ricevuto un provvedimento di espulsione dal nostro Paese, e anche l'uomo che aveva fatto da intermediario tra i due, mettendoli in contatto. Era stato quest'ultimo, che a sua volta è stato denunciato, a presentare il padrone di casa al cittadino marocchino. Quando i carabinieri di Desio si sono presentati alla porta dell'appartamento di Limbiate, l'immigrato che si trovava all'interno ha reagito in maniera scomposta: è scappato dalla finestra e ha cercato riparo nell'appartamento del vicino, che non gli ha però fornito copertura e ha avvisato i militari dell'Arma. Alla fine l'immigrato è stato bloccato: dagli accertamenti è emersa la sua situazione non in regola. Ai carabinieri l'uomo ha spiegato che, ogni mese, versava 450 euro al proprietario dell'appartamento, che gli era appunto stato presentato dall'intermediario. Per il marocchino si prospetta il rimpatrio: le procedure sono già state avviate. I carabinieri hanno poi proceduto con le denunce nei confronti del proprietario di casa e dell'intermediario e con il sequestro dell'abitazione.