L’ex presidente del Napoli Giorgio Corbelli in carcere a Brescia: condannato per reati fiscali
L'ex patron del Napoli calcio e di Telemarket, Giorgio Corbelli, è in carcere a Brescia per scontare una condanna, diventata definitiva, per reati fiscali commessi quando era presidente di Finarte, casa d'aste che era quotata in Borsa e fallita nel 2012. I carabinieri lo hanno prelevato ieri dalla sua villa a Maddalena, nel Bresciano, e l'hanno portato nel penitenziario Canton Mombello.
L'ex presidente del Napoli, Giorgio Corbelli, in carcere a Brescia
L'ex presidente del Napoli, che si trovava già ai domiciliari, dovrà scontare la pena da detenuto. A breve si troverà anche ad affrontare un nuovo processo davanti alla Corte d'Appello di Napoli per il fallimento della società partenopea ed in particolare per quanto riguarda il centro sportivo di Soccavo dove si allenava la squadra sotto la sua presidenza.
La carriera sportiva di Corbelli, tra Brescia e Napoli
Corbelli è molto conosciuto nel mondo dello sport, non solo per la sua esperienza a Napoli. In passato è stato presidente del Basket Brescia, società poi sciolta nel 1996. Sempre nel mondo della pallacanestro è stato patron dell'Olimpia Milano dal 2002 al 2008, prima dell'inizio dell'era Armani, con risultati deludenti. L'imprenditore nato a Santarcangelo di Romagna non ha lasciato un bel ricordo neanche tra i tifosi partenopei. Corbelli aveva rilevato la squadra nel 2000, acquisendo quote di maggioranza della società. La sua presidenza è però durata solo due anni e si ricorda più per gli strascichi a livello giudiziario che per i successi sul campo: l'imprenditore è rimasto coinvolto nel crack della società del 2004 e a breve a Napoli partirà il processo d'appello nei suoi confronti.