Legnano, ragazza partorisce in strada: carabiniera e soldatessa si improvvisano ostetriche
È stato un parto inconsueto quello avvenuto martedì sera a Legnano, comune in provincia di Milano. Sia per il luogo, una strada del paese, sia per le "ostetriche": una carabiniera in servizio alla stazione di Cerro Maggiore e una caporale maggiore dell'esercito. L'episodio in questione, riportato dal sito Milanotoday, è avvenuto martedì sera intorno alle 19.15 su viale Sabotino. Le due militari, fuori servizio, hanno notato un uomo fermo vicino a un'autovettura, che cercava di attirare l'attenzione e di chiedere aiuto. Le due hanno accostato, notando che all'interno dell'auto c'era una donna, la giovane moglie dell'uomo, in procinto di partorire.
Ragazza partorisce per strada: le ostetriche sono due militari
Le due militari hanno subito chiamato il 118, ma il bimbo non poteva più aspettare. Così, mentre una ha aiutato la donna a stendersi sul sedile posteriore dell'auto, l'altra è corsa nella loro autovettura per recuperare dal kit di pronto soccorso un paio di guanti e altri materiali utili per far nascere il bambino. Quando il bimbo è venuto alla luce le militari hanno anche dovuto affrontare un piccolo problema: il cordone ombelicale era infatti avvolto attorno al collo del neonato. Le due lo hanno preso in braccio, liberandolo dal cordone e dandogli piccole pacche in maniera da far arrivare il classico pianto liberatorio del piccolo. Subito dopo i suoi primi vagiti, il neonato e la sua mamma sono stati soccorsi dall'ambulanza, arrivata nel frattempo, e trasportati al più vicino ospedale, dove sono stati ricoverati. Alla fine, nonostante il parto avventuroso, mamma e figlio stanno bene.