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Le tre versioni del “Bacio” di Hayez per la prima volta in mostra a Milano

Da sabato 7 novembre fino al 21 febbraio 2016 le Gallerie d’Italia a Milano ospitano per la prima volta in mostra le tre versioni del “Bacio” di Francesco Hayez, quadro simbolo del Risorgimento italiano. La rassegna comprende 120 opere, testimonianza della lunga carriera di Hayez.
A cura di Francesco Loiacono
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Il soldato che bacia in maniera appassionata la sua fidanzata, con quel piede sulla scala che produce tensione e dona dinamismo all'intera scena, già carica di emozione. Parliamo del "Bacio", probabilmente il più celebre dipinto del pittore Francesco Hayez. Un'opera della quale non tutti sanno che esistono tre differenti versioni, dipinte nel 1859, 1861 e 1867. A cambiare sono piccoli particolari che riguardano i vestiti dei due protagonisti, dettagli che finalmente potranno essere scoperti grazie alla mostra "Hayez", in programma da sabato 7 novembre fino al 21 febbraio 2016 all'interno delle Gallerie d'Italia di piazza Scala, a Milano.

In mostra 120 quadri del pittore

La rassegna, curata da Fernando Mazzocca e organizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e la Pinacoteca di Brera e le Gallerie dell’Accademia di Venezia, raccoglie ben 120 opere, a testimonianza della lunga carriera del pittore, nato a Venezia nel 1791 e morto a Milano nel 1882. Il percorso espositivo segue una successione cronologica: dagli anni della formazione tra Venezia e Roma, ancora nell’ambito del Neoclassicismo, sino all’affermazione, a Milano, come protagonista del movimento Romantico e del Risorgimento, periodo del quale il "Bacio" è divenuto un vero e proprio simbolo. Le opere esposte, tra capolavori e tele meno note, rivelano l'abilità del pittore nel padroneggiare generi diversi, dalla pittura storica al ritratto, dalla mitologia all’orientalismo.

Sarà possibile visitare la mostra dedicata ad Hayez da martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30 (con ultimo ingresso alle 18.30), e il giovedì dalle 9.30 alle 22.30 (con ultimo ingresso 21.30). La mostra è chiusa lunedì, e non sarà visitabile nei pomeriggi dei giorni 19 novembre, 3 e 10 dicembre, oltre che il lunedì. L'ingresso intero costa 10 euro, il ridotto 8 euro e 5 euro il ridotto speciale.

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