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Lavoravano in Svizzera ma in Italia erano invalidi: denunciati in 18 a Varese

Due finti ciechi, 15 parzialmente invalidi e uno totalmente: sono in totale 18 i truffatori scoperti dalla guardia di finanza di Varese grazie all’operazione “Effata”. Spacciandosi per malati, percepivano da anni la pensione di invalidità mentre nel frattempo lavoravano in condizioni di ottima salute, in Svizzera.
A cura di Federica Gullace
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Lavoravano serenamente in Svizzera e godevano anche di ottima salute, le persone, rintracciate nel varesotto, che in Italia risultavano invece come invalide: uno al 100%, 15 parziali e due finti ciechi. In tutto 18, i truffatori che per anni hanno indebitamente beneficiato della pensione di invalidità, arrivando ad accumulare sussidi mensili per oltre 500 mila euro.

Gli imbroglioni sono stati scoperti dalla guardia di Finanza di Varese, grazie alla operazione ‘Effata' della Compagnia di Luino, già avviata nel 2013, con la quale sono stati verificati i nomi dei 18 nelle liste dei beneficiari di invalidità dell'Inps. La verifica ha così consentito e assicurato che si trattassero di veri e propri truffatori. Tutti, infatti, godevano di un regolare permesso di lavoro da idraulico, muratore o piastrellista, e risultavano essere assunti come dipendenti frontalieri in alcune imprese della vicina Svizzera. Grazie ad Effata, si è anche arrivati a rintracciare i medici, in totale tre, coinvolti ovviamente per aver rilasciato ai finti malati dei falsi certificati medici, dimostranti altrettanto finti handicap, che sono stati immediatamente denunciati per falso ideologico e falsa perizia. Subito le Fiamme gialle hanno provveduto al sequestro di quasi 66mila euro dalla tasche degli indagati, mentre, nel contempo, è stata avviata per tutti i truffatori una bella denuncia per i reati di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato, reato punito con la reclusione da sei mesi a tre anni, ed ,truffa aggravata ai danni dello Stato la cui punizione prevede la reclusione da uno a cinque anni e la multa da 309,87 euro a 1549,37 euro.

Non è comunque la prima volta che a Varese vengono scoperti finti invalidi: come raccontò Adnkronos già lo scorso febbraio, infatti, vennero fermati 5 uomini, tra cui una finta cieca, che spacciandosi per malati avevano rubato dalla casse dello Stato un bel bottino da 280 mila euro.

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