Lacrime ai funerali di Mattia Mingarelli, trovato morto nei boschi della Valmalenco
Una folla nutrita, commossa e incredula ha partecipato ai funerali di Mattia Mingarelli, il 30enne scomparso improvvisamente nel nulla lo scorso 7 dicembre e purtroppo trovato morto nei boschi della Valmalenco, nella provincia di Sondrio. I funerali del giovane si sono svolti nella chiesa della Madonna di Loreto ad Albavilla, nella provincia di Como, cittadina della quale Mattia era originario. La funzione è stata accompagnata dalle note di "Gabriel's oboe", colonna sonore di The Mission composta dal grande Ennio Morricone: è stato il padre del 30enne a parlare, ricordando la vitalità di Mattia, la sua passione per la vita e la sua determinazione.
Intanto, la morte del 30enne è ancora avvolta dal mistero. Mattia Mingarelli, lo scorso 7 dicembre, era uscito a fare una passeggiata con il suo cane, poi era scomparso nel nulla: dopo giorni di ricerche, il suo cadavere è stato ritrovato la Vigilia di Natale nei boschi di Chiesa, in Valmalenco, poco distante dal rifugio "Ai Barchi"; proprio con il proprietario del rifugio il 30enne si sarebbe incontrato per un aperitivo la sera del 7 dicembre. Dall'autopsia, non sarebbero emersi segni di violenza sul corpo, ma la morte di Mattia Mingarelli continua ad essere un enigma.