La pm Laura Siani, morta a 44 anni, trovata senza vita da un collega: “Un dolore irreparabile”
Dolore, choc e incredulità: questi i sentimenti espressi da colleghi e conoscenti per la morte di Laura Siani, pubblico ministero di 44 anni, trovata senza vita in casa sua a Lecco. Al momento l'ipotesi più accreditata è quella di un gesto volontario, ma le indagini sull'accaduto sono in corso.
Morta la pm Laura Siani, trovata da un collega che era andato a cercarla
A fare la scoperta e avvertire le forze dell'ordine è stato un collega della donna, il sostituto procuratore Paolo Del Grosso. "Mi sono recato io a cercare la dottoressa Siani presso il suo appartamento poiché la collega non si era presentata al lavoro e non rispondeva al telefono", ha riferito in seguito. "Tramite i condomini e i proprietari dell'appartamento, sono riuscito dopo vari tentativi ad entrare da una porta finestra e ho rinvenuto il cadavere. Noi tutti piangiamo ora una collega brava, molto disponibile e molto attaccata al lavoro, che ci ha lasciato un dolore irreparabile".
A Lodi aveva indagato sull'ex sindaco Uggetti, poi il trasferimento a Palermo
La pm – originaria di Sesto San Giovanni – aveva lavorato a lungo a Lodi prima di essere trasferita a Palermo e in seguito a Lecco. Tra le inchieste a cui aveva lavorato nel lodigiano c'era quella per turbativa d'asta che aveva coinvolto l'ex sindaco di Lodi, Simone Uggetti, e altri amministratori locali. Uggetti è stato condannato in primo grado nel novembre del 2018 ed è in attesa del processo di appello. "Sono senza parole. È per me un fatto scioccante": così il procuratore di Lodi Domenico Chiaro ha commentato la notizia della tragedia. "Mi hanno riferito – ha aggiunto – che venerdì Laura era andata dal parrucchiere. Per questo, ancora di più, il fatto mi appare inspiegabile". A Palermo Siani si era occupata anche di criminalità organizzata. Il trasferimento a Lecco era avvenuto solo due mesi fa.