1.633 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La piccola Aurora, malata di cancro, è morta: il suo appello era diventato virale

Aurora, bimba di 9 anni ricoverata da mesi nel reparto di Oncoematologia pediatrica del San Matteo di Pavia, è morta martedì sera. Le sue condizioni, già gravi, sono peggiorate irrimediabilmente. Negli scorsi giorni la bimba era diventata famosa sui social network: un suo appello per dotare il reparto di televisori era diventato virale.
A cura di Francesco Loiacono
1.633 CONDIVISIONI
La piccola Aurora e Pietro del Cral San Matteo (Facebook)
La piccola Aurora e Pietro del Cral San Matteo (Facebook)

Il web e i social network avevano conosciuto da poco il suo sorriso e la sua forza, grazie a un appello diventato virale. Adesso, però, gli stessi che l'avevano apprezzata si ritrovano a piangere la sua scomparsa: Aurora, bimba di 9 anni ricoverata da febbraio nel reparto di Oncoematologia pediatrica del San Matteo di Pavia, è morta nella tarda serata di martedì, secondo quanto riporta il quotidiano "La Provincia Pavese". Negli ultimi giorni le sue condizioni di salute erano peggiorate: il cancro contro cui combatteva da mesi si era fatto sempre più forte, fino ad avere la meglio sulla tenacia della bambina.

Il suo appello per avere i televisori nel reparto era diventato virale

Aurora era amata e apprezzata da tutti nel reparto. Si era proclamata "il capitano", ponendosi in testa a numerosi eventi di raccolta fondi. Il più famoso pochi giorni fa: grazie a un post tramite l'account Facebook di Pietro Castellese, del Cral del Policlinico San Matteo, aveva chiesto 16 televisori per lei e tutti i suoi compagni del reparto. Il post, corredato di una sua foto sorridente assieme a Castellese, era diventato virale: in pochi giorni erano stati raccolti oltre 60mila euro, sufficienti per i televisori e non solo, e si erano mobilitati per Aurora e gli altri piccoli pazienti oncologici oltre 500 donatori da tutta Italia.

Pietro Castellese, che aveva aiutato Aurora nella sua raccolta fondi, ha raccontato commosso alla Provincia Pavese: "Tutta l’Italia si ricorderà di Aurora, era matura, una signorina. Una vera principessa. Martedì mattina stavamo festeggiando il successo della raccolta fondi proposta proprio da lei poi, in tarda serata, la notizia. Non ci sono parole. Negli ultimi giorni le sue condizioni si erano aggravate, ma Aurora era una combattente, quindi abbiamo sperato e pregato fino all’ultimo".

1.633 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views